origini

COMPARSA E DIFFUSIONE DELL'UOMO ORIGINI AGRICOLTURA E METALLURGIA NASCITA DELLA SCRITTURA
4,5G 4.540.000.000 a.C. Nascita della Terra
2,5M 2 500 000 a.C. In Africa i primi ominidi usano attrezzi di pietra.
400K 400 000 a.C. L'uomo utilizza il fuoco e vive in grotte e in capanne circondate da muretti di pietra, con pavimenti lastricati con ciottoli.
100k 100 000 a.C. In Ungheria, da un dente di mammut viene ricavato il primo oggetto ornamentale. In Medio oriente prime sepolture intenzionali dell'uomo di Neandertal.
75K 75 000 a.C. Gli abitanti delle caverne della Dordogna hanno focolari per cuocere il cibo, aghi d'osso per cucire le vesti e attrezzi per raschiae e tagliare le pelli.
30K 30 000-25 000 a.C. Le popolazioni paleolitiche dell'Europa centrale e della Francia incidono figure su denti di animali e su pietre per disporre di primitivi calendari.
25K 25 000-20 000 a.C. In tutto il bacino del Mediterraneo si plasmano piccole statue femminili gravide, che sono state definite 'veneri paleolitiche'. In Francia si realizzano incisioni su pietre e pitture rupestri. è attestata la fabbricazione di arco e frecce, anche se altre tracce relative a popolazioni diverse suggeriscono per questi attrezzi un'origine più recente, verso l'8000 a.C.
20K 20 000-10 000 a.C. Testimonianze dell'uso di lance e arpioni nelle regioni dell'Europa settentrionale. Si perfezionano le tecniche di pittura su pareti e su oggetti mobili.
10K 10 000-9000 a.C. Domesticazione del cane in Mesopotamia e nella regione di Canaan, tra le attuali Siria e Palestina.
9K 9000-8000 a.C. Allevamento caprino e ovino in Persia e Afghanistan; coltivazione di grano e orzo nel Canaan.
8K 8000-7000 a.C. Coltivazione di patate e fagioli in Perù, zucca in America centrale, riso in Indocina. Nella valle del Nilo e in Asia meridionale la terra viene inondata e fertilizzata con il limo dei fiumi. Si afferma il culto della Grande Madre, legato alla fertilità, su un vasto territorio che va dalle isole inglesi alla Persia. Può essere considerato una protoreligione, in quanto influenzerà profondamente la spiritualità delle epoche successive.
7K 7000-6000 a.C. In Cina e Asia orientale si addomesticano il maiale e il bufalo d'acqua; in Asia meridionale la gallina; nell'Anatolia sudoccidentale i bovini. In Indonesia si coltivano igname, banani e noci di cocco; nell'Asia sudoccidentale lino; in Anatolia grano duro; in Nuova Guinea canna da zucchero; in Messico mais, fagioli, pepe e melone.
3,5K 3500-3000 a.C. In Mesopotamia i sumeri adottano la prima scrittura pittografica con duemila segni e sviluppano un sistema numerico. Gli egizi usano i geroglifici e scrivono sul papiro. Gli ideogrammi egizi resteranno in uso fino al IV secolo d.C. quando verranno oppiantati dall'alfabeto arabo.
3K 3000-2500 a.C. I sumeri sviluppano la scrittura cuneiforme e adottano come numeri i simboli usati per i diversi pesi di grano.
2,5K 2500-2000 a.C. Sargon il Grande, re degli accadi, fa disegnare mappe della Mesopotamia al fine di tassarne le terre. I sumeri danno una base sessagesimale al loro sistema numerico; usano un calendario di 360 giorni e 12 mesi lunari insieme a un calendario lunare di 354 giorni.
2K
1750-1200 a.C. I cretesi elaborano una scrittura sillabica integrata da segni ideografici, il 'lineare A', ancora oggi non decifrato, e il successivo 'lineare B', interpretato cinquant'anni fa.
1K 1000 a.C. In Medio oriente si afferma l'aramaico, prima lingua 'franca', cioè parlata da gruppi etnici differenti. Anche Gesù, in molte sue predicazioni, userà l'aramaico.
800 800 a.C. Si diffonde in Italia, portato dai coloni di Cuma, l'uso dell'alfabeto greco. La gran parte dei popoli italici lo adotta, apportandovi però delle variazioni. Gli etruschi rielaborano l'alfabeto greco fino a ottenerne uno nuovo, che ancor oggi presenta molte difficoltà di decifrazione.