Novecento 1

L'ESPANSIONE COLONIALE LA PRIMA GUERRA MONDIALE I FRONTI DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE LA RIVOLUZIONE RUSSA IL PRIMO DOPOGUERRA IN EUROPA
1869 La Compagnia di navigazione Rubattino acquista dall'Etiopia il porto di Assab, sul Mar Rosso. In Egitto viene aperto il canale di Suez.
1876 La regina Vittoria diventa imperatrice dell'India.
1877 Guerra della colonia inglese del Transvaal, ricca di giacimenti diamantiferi, contro gli zulù.
1880 Rivolta dei boeri del Transvaal contro la Gran Bretagna.
1881 La Tunisia diventa protettorato francese.
1882 La Gran Bretagna impone il suo protettorato all'Egitto.
1883 Penetrazione francese nell'Alto Niger verso l'Africa centrale.
1884 Togo, Camerun e Africa del Sudovest diventano protettorati tedeschi. Nella conferenza di Berlino le potenze europee si spartiscono l'Africa: il Congo diviene indipendente sotto il re del Belgio.
1885 L'Italia comincia la penetrazione in Africa orientale. 1887 Italia sconfitta a Dogali.
1888 Internazionalizzazione del canale di Suez.
1889 Con il trattato di Uccialli il ras Menelik, imperatore d'Etiopia, riconosce vari possedimenti all'Italia; la Gran Bretagna colonizza la Rhodesia.
1890 L'Italia fonda la colonia Eritrea.
1893 Menelik II d'Etiopia respinge il protettorato italiano.
1894 La Gran Bretagna dichiara il protettorato sull'Uganda.
1895 Guerra fra Italia ed Etiopia.
1896 Disfatta di Adua: l'Italia riconosce l'indipendenza etiopica, ma mantiene Eritrea e Somalia. Il Madagascar diventa francese.
1897 Trattato tra Francia ed Etiopia per i confini della Somalia francese.
1899 Il Sudan diventa di sovranità anglo-egiziana. Scoppia la guerra anglo-boera nell'Africa del Sud.
1900 Gli inglesi occupano Pretoria.
1902 Sovranità britannica sugli stati appartenuti ai boeri.
1904 L'Egitto diventa zona d'influenza inglese, il Marocco francese.
1905 Prima crisi marocchina: contrasto franco-tedesco.
1907 Autonomia delle province del Transvaal e di Orange.
1911 L'Italia dichiara guerra alla Turchia e occupa la Libia. Seconda crisi marocchina: la Germania si assicura il Camerun. Il conflitto che tra il 1914 e il 1918 insanguina l'Europa, coinvolgendo milioni di uomini e decine di stati, è di tale intensità da giustificare a pieno l'appellativo di 'Grande Guerra'. Vengono impiegate armi micidiali, messe a disposizione dall'industria meccanica e chimica, che imprimono all'urto degli eserciti una potenza terrificante. La guerra chiude un lungo capitolo della storia europea, che era iniziato nel 1815: dopo quella data la conflittualità armata era stata contenuta nell'ambito di scontri regionali. Di colpo la guerra assume una dimensione geopolitica pluricontinentale, preludio dei nuovi equilibri internazionali che spostano il loro fulcro dall'Europa all'America e all'Asia. Gli anni di guerra 1905 Prima rivoluzione russa: strage di manifestanti a Pietrogrado, ammu
1912 Il Marocco diventa protettorato francese. L'Italia attacca la Turchia; la pace di Losanna le riconosce un dubbio dominio sulla Libia. Già prima del 1914 i segnali di tensione appaiono evidenti. Il quadro delle alleanze si definisce intorno a due blocchi: l'uno composto da Francia e Russia, l'altro da Germania e Austria. In ognuno di essi crescono i risentimenti nazionalistici e le paure di rimanere isolati. In Francia a farsi sentire è la volontà di lavare l'onta del 1870 costata la perdita dell'Alsazia e della Lorena; la Russia, stipulando un'intesa militare con i francesi (1894), cerca appoggi alla sua espansione nei Balcani. La Germania, forte di un apparato industriale che minaccia la supremazia inglese, si lancia in un'aggressiva politica estera sostenuta da un formidabile esercito provvisto di moderne armi. 1914 28-6 L'arciduca Francesco Ferdinando viene assassinato a Sarajevo da un nazionalista serbo. 1906-1907 La prima e la seconda duma sono sciolte perché le opposizioni sono maggioritarie. Eletta una terza duma di centro-destra. 2-3 A Mosca viene fondata la Terza Internazionale.
L'attentato di Sarajevo (28 giugno 1914), con cui uno studente irredentista bosniaco assassina l'erede al trono d'Austria, fa da detonatore di un conflitto tutt'altro che imprevedibile. Subito scatta la reazione a catena del dispositivo delle alleanze militari, così che già all'inizio di agosto Austria e Germania (Imperi centrali), da una parte, Francia, Gran Bretagna e Russia (Intesa), dall'altra, scendono in guerra. A fine agosto il Giappone dichiara guerra alla Germania, per liberarsi della flotta tedesca presente nel Pacifico. Poi è la volta della Turchia a scendere in campo, dalla parte degli Imperi centrali. L'Italia interviene nel 1915, dopo avere ripudiato l'alleanza austrotedesca e sottoscritto il patto di Londra che la lega a Francia e Gran Bretagna. Decisivo è l'intervento degli Stati Uniti, nel 1917, che ripiana il deficit di uomini e armi subito dall'Intesa dopo l'uscita dal conflitto della Russia a causa della rivoluzione. 28-7 L'impero austro-ungarico dichiara guerra alla Serbia. 1907 La riforma agraria di P. Stolypin, che permette ai contadini di acquisire la proprietà delle terre, si rivela inefficace a risolvere la precarietà delle loro condizioni di vita. 23-3 Benito Mussolini fonda a Milano i 'fasci di combattimento'.
La guerra si risolve in una carneficina di proporzioni apocalittiche, a cui non corrispondono pari risultati in termini strategici: è un assurdo dispendio di vite, sacrificate per spostare di pochi chilometri le linee dei fronti. Provoca crisi politiche e rivolte sociali in tutti i paesi belligeranti, le quali divengono più risolutive delle stesse vicende militari. 30-7 La Russia appoggia la Serbia. 1914-1917 Partecipazione russa alla prima guerra mondiale. 28-4 Redatto il testo della convenzione della Società delle Nazioni.
L'Austria è travolta tanto dalla controffensiva italiana, quanto dalla ribellione delle varie etnie e dalla rovina politica dell'impero. La Germania fa ripiegare le sue truppe dal fronte francese e accetta l'armistizio senza avere subito una vera e propria sconfitta sul campo. Le potenze dell'Intesa risultano vincitrici per essere riuscite a resistere più degli avversari alla tremenda usura dello sforzo bellico e per essere riuscite a tenere uniti popolo ed esercito. 1-8 La Germania dichiara guerra all'impero russo. 1917 Rivoluzione russa: dopo una fase costituzionale democratica, chiamata rivoluzione 'di febbraio', che pone fine allo zarismo (15 marzo), l'insurrezione dei bolscevichi (rivoluzione d'ottobre) instaura un regime socialista fondato sul potere dei soviet: dichiarazione per una pace 'senza annessioni né indennità', requisizione delle grandi proprietà da dividere fra i contadini. 28-6 La Germania firma il trattato di pace di Versailles.
3-8 La Germania dichiara guerra alla Francia e invade il Belgio; l'Italia proclama la neutralità. 1918 Pace di Brest-Litovsk (3 marzo) con gli Imperi centrali: il governo bolscevico accetta la perdita della Finlandia e dell'Ucraina e altre cessioni territoriali. La capitale è trasferita da Pietrogrado a Mosca (14 marzo). Viene istituita la Repubblica socialista federativa sovietica russa. 10-9 L'Austria firma il trattato di Saint-Germain-en-Laye.
4-8 La Gran Bretagna dichiara guerra alla Germania. 1918-1921 Guerra civile contro i 'bianchi' controrivoluzionari. 1920
6-8 L'impero austro-ungarico dichiara guerra alla Russia. 1919-1922 Guerra contro la Polonia: i bolscevichi arrivano a Varsavia ma devono ritirarsi. marzo-agosto Nell'Italia settentrionale si occupano le fabbriche.
12-8 La Francia dichiara guerra all'impero austro-ungarico. 1922 Istituzione dell'Unione delle repubbliche socialiste sovietiche. 12-11 Italia e Iugoslavia firmano il trattato di Rapallo.
12-8 La Gran Bretagna dichiara guerra all'Austria. 1921
22/25-8 Francesi e inglesi ripiegano di fronte all'avanzata tedesca. 21-1 Scissione nel Partito socialista italiano: nasce il Partito comunista.
23-8 Il Giappone dichiara guerra alla Germania. 1/17-3 Rivolta dei marinai in Russia contro i bolscevichi.
27/30-8 L'avanzata russa viene fermata nella battaglia di Tannenberg. maggio Tumulti in Palestina tra i coloni ebraici e le popolazioni locali.
3-9 I tedeschi arrivano a pochi chilometri da Parigi. 1922
6/12-9 L'avanzata tedesca viene fermata sulla Marna. Comincia la guerra di posizione. agosto I turchi sconfiggono i greci che occupano l'Anatolia.
9/14-9 I tedeschi sconfiggono i russi presso i laghi Masuri. 26-10 Marcia su Roma dei fascisti guidati da Mussolini.
1915 30-12 Nasce l'URSS.
7-5 Un sommergibile tedesco affonda il Lusitania (USA). 1923
24-5 L'Italia dichiara guerra all'Austria. Dopo alcune avanzate, gli italiani comandati dal generale Cadorna si scontrano con le linee austriache. Le prime quattro battaglie dell'Isonzo (giugno-dicembre) non portano risultati di rilievo. gennaio Truppe francesi e belghe occupano la Ruhr.
22-6 Nella seconda battaglia di Ypres i tedeschi usano i gas asfissianti. 11-1 Viene istituito il Gran Consiglio del fascismo.
agosto-settembre I russi perdono la Polonia, la Kurlandia e la Lituania. 12-8 In Germania si forma il governo Stresemann.
5-10 La Bulgaria si allea con gli Imperi centrali. 1924
6-10 Comincia l'offensiva austrobulgara contro la Serbia che viene sbaragliata. 100 000 serbi vengono messi in salvo dalle navi italiane. 21-1 Morte di Lenin; comincia l'ascesa al potere di Stalin.
1916 10-6 Assassinio di G. Matteotti: nascita della dittatura fascista.
21-2 Inizia la battaglia di Verdun: i tedeschi scatenano una poderosa ma inutile offensiva contro le linee francesi: oltre 700 000 i caduti.
21-3 Quinta battaglia dell'Isonzo senza risultati di rilievo.
15-5 La 'spedizione punitiva' (Strafexpedition) austriaca sull'altopiano di Asiago viene fermata più a sud.
31-5 Battaglia dello Jutland: inutile vittoria tedesca sugli inglesi poiché la flotta germanica, rientrata nei porti, non uscirà più in mare.
1-7 Comincia la controffensiva alleata sulla Somme: perdite altissime e scarsi risultati.
4-8 Sesta battaglia dell'Isonzo: le truppe italiane occupano Gorizia.
27-8 La Romania entra in guerra a fianco dell'Intesa.
28-8 L'Italia decide di dichiarare guerra alla Germania.
settembre-dicembre VII, VIII e IX battaglia dell'Isonzo, senza risultati e con gravi perdite.
1917
8-3 In Russia scoppiano tumulti popolari soprattutto a Pietrogrado.
15-3 Abdica lo zar Nicola II. La Russia esce virtualmente dal conflitto.
2-4 Gli USA entrano in guerra.
12-5 Decima battaglia dell'Isonzo.
18-8 Undicesima battaglia dell'Isonzo e conquista dell'altopiano della Bainsizza.
24-10 Disfatta italiana di Caporetto. La ritirata si ferma sul Piave; Cadorna viene sostituito da Diaz.
7-11 Rivoluzione d'ottobre. I bolscevichi prendono il potere.
9-12 Gli inglesi entrano in Gerusalemme dopo aver conquistato Gaza e Giaffa. Il colonnello inglese Lawrence guida la ribellione anti-turca, promettendo la nascita di uno stato arabo indipendente.
20-12 A Brest-Litovsk negoziati di pace tra Russia e Germania.
1918
8-1 Il presidente americano Wilson formula un programma per la futura pace in 14 punti.
3-3 Pace di Brest-Litovsk tra Russia e Germania: la Russia esce dalla guerra e perde la Polonia orientale, le province baltiche, l'Ucraina, la Finlandia e la Transcaucasia.
21-3 I tedeschi lanciano un'offensiva sulla Somme.
9-4 Offensiva tedesca nelle Fiandre.
27-5 Offensiva tedesca sullo Chemin-des-Dames.
15-6 Offensiva austriaca fermata sul Piave e sul monte Grappa.
ottobre Le forze dell'Intesa liberano la Francia e gran parte del Belgio.
24-10 L'esercito italiano passa il Piave e sferra l'attacco decisivo contro gli austriaci a Vittorio Veneto.
28-10 La Cecoslovacchia si proclama indipendente.
30-10 Tumulti rivoluzionari a Vienna: il governo si dimette.
3-11 L' Austria firma l'armistizio con l'Italia a Villa Giusti.
7-11 Proclamata l'indipendenza della Polonia da Austria e Russia.
9-11 L'imperatore tedesco Guglielmo II abdica: nasce la repubblica.
11-11 Armistizio di Compiègne: la Germania si arrende.
12-11 A Vienna il successore di Francesco Giuseppe, Carlo I, lascia il potere; è proclamata la repubblica.
Trattati di pace
28-6-1919 Firma del trattato di pace di Versailles con la Germania.
10-9-1919 Firma del trattato a SaintGermain-en-Laye con l'Austria.
27-9-1919 Firma del trattato di pace di Neuilly con la Bulgaria.
4-6-1920 Firma del trattato di pace del Trianon con l'Ungheria.
10-8-1920 Firma del trattato di pace di Sèvres con la Turchia.