La tela dell'assassino

Twisted

4,9

2004

Regia: P.Kaufman

Genere: Thriller

CAST

Ashley Judd

Andy Garcia

David Strathairn

Russell Wong

Camryn Manheim

Mark Pellegrino

Titus Welliver

D.W. Moffett

Leland Orser

James Oliver

William Hall

Joe Duer

James Hechim

Diane Amos

David Tenenbaum

Joe Drago

Danny Lopez

Carola Zertuche

Victor Vallejo

Garrett Townsend

Peter Ridet

Angelo Miller

Ofri Fuchs

Angela Tse

Leslie Kaye

Lyn Tomioka

Anni Long

Drew Letchworth

Samuel L. Jackson

Richard T. Jones

Bruce F. Marovich

Leonard L. Thomas



LA TELA DELL'ASSASSINO
Anno 2004
Titolo Originale TWISTED
Altri titoli THE BLACKOUT MURDERS
BLACKOUT
Durata 97
Origine USA
Colore C
Genere THRILLER
Produzione INTERTAINMENT AG, KOPELSON ENTERTAINMENT, PARAMOUNT PICTURES, BLACKOUT PRODUCTIONS INC.
Distribuzione EAGLE PICTURES
Data uscita 26-11-2004
Regia
Philip Kaufman
Attori
Ashley Judd Jessica
Samuel L. Jackson Mills
Andy Garcia Mike Delmarco
David Strathairn Dr. Melvin Frank
Russell Wong Tenente Wong
Camryn Manheim Lisa
Mark Pellegrino Jimmy Schmidt
Titus Welliver Dale Becker
D.W. Moffett Ray Porter
Richard T. Jones Wilson Jefferson
Leland Orser Edmund Cutler
James Oliver Bullock John Flanagan
William Hall Chip Marshall
Joe Duer Larry Geber
James Hechim Bob Sherman
Diane Amos Jones
David Tenenbaum Poliziotto
Joe Drago
Danny Lopez Sergente Lopez
Carola Zertuche Ballerina Di Flamenco
Victor Vallejo Ispettore Vallejo
Garrett Townsend
Peter Ridet
Angelo Miller
Ofri Fuchs
Angela Tse Tecnico Di Laboratorio
Leslie Kaye Tecnico Di Laboratorio
Lyn Tomioka
Bruce F. Marovich Tenente Marovich
Leonard L. Thomas Assistente Di Mills
Anni Long Poliziotta
Drew Letchworth Barista
Soggetto
Sarah Thorp
Sceneggiatura
Sarah Thorpe
Fotografia
Peter Deming
Musiche
Mark Isham
Montaggio
Peter Boyle (II)
Scenografia
J. Dennis Washington
Costumi
Ellen Mirojnick
Effetti
John McLeod
Brian Montgomery
Frank W. Tarantino
Trama Una giovane investigatrice dalla vita privata assai turbolenta viene coinvolta nelle indagini su una serie di omicidi. Scopre così che tutte le vittime sono suoi ex fidanzati o amanti occasionali. Ossessionata dai ricordi (venti anni prima suo padre era stato un serial killer che aveva agito con le stesse modalità prima di assassinare sua moglie ed uccidersi a sua volta) la poliziotta si rende conto di cadere vittima di improvvisi blackout mentali proprio in coincidenza degli omicidi. Comincia, così, a sospettare di se stessa.
Critica "Destinata da anni a vedersela brutta con 'Collezionisti' e altro, Ashley Judd, vittima designata dei maniaci del 2000, ne 'La tela dell'assassino' ('Twisted') prende in mano la situazione e, nelle notti sporche di San Francisco diventa coraggiosa detective, come la Lee Curtis in 'Blue Steel'. (...) Film di consumo dell'ex autore Philip Kaufman, con buon ritmo poliziesco, volti noti (Samuel L. Jackson, Andy Garcia) e sentimenti confusi, tra cui primeggiano gelosia e possessione. La Judd imbrocca un bel carattere di donna decisa, tutrice anche del suo ordine sessuale." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 27 settembre 2004)
"Il regista Philip Kaufman, veterano con un passato di qualità, dirige il traffico, con un fin troppo disinvolto dosaggio degli avvenimenti, disseminando il racconto di situazioni fuorvianti. Incomprensibile la presenza all'inizio di un personaggio che, fatte le dovute dichiarazioni circa l'affetto che lo lega a Jessica, sparisce per riapparire nel finale in un desolante 'arrivano i nostri'. In realtà c'è da scegliere tra due soluzioni, entrambe prevedibili, anche a causa di una sceneggiatura convenzionale, che il povero Kaufman tenta di tenere in piedi con almeno la dignità del mestiere. La soluzione finale per uno spettatore medio, già a metà percorso, vale quanto la dichiarazione firmata di un reo confesso. E la bella e brava Ashley Judd è ancora una volta sprecata in una pellicola di genere, che sarebbe meglio definire degenere." (Adriano De Carlo, 'Il Giornale', 26 novembre 2004)
"Ancora un caso torbido per l'ispettore Ashley Judd che, in 'La tela dell'assassino' di Philip Kaufman, si dimostra all'altezza dei protagonisti maschili che si chiamano addirittura Al Pacino e Samuel L. Jackson. Sparatorie, inseguimenti, indagini, belle scenografie, regista navigato e cast indovinato, ma questo serial-thriller dal sapore noir promette più di quello mantiene. E finisce banalmente per rivelarci ciò che sappiamo del primo giallo della storia del cinema. E cioè che assassini e poliziotti condividono le stesse ossessioni." (Roberta Bottari, 'Il Messaggero', 10 dicembre 2004)