La pantera rosa sfida l'ispettore Clouseau

The pink panther strikes again

7,1

1976

Regia: B.Edwards

Genere: Commedia

Genere: Giallo

CAST

Peter Sellers

Herbert Lom

Lesley-Anne Down

Burt Kwouk

Colin Blakely

Leonard Rossiter

Andre Maranne

Byron Kane

Dick Crockett

Richard Vernon

Briony McRoberts

Dudley Sutton

Murray Kash

Hal Galili

Robert Beatty

Bob Sherman

Phil Brown

Jerry Stovin

Paul Maxwell

Michael Robbins

Vanda Godsell

Norman Mitchell

Patsy Smart

Tony Simpson

George Leech

Geoffrey Bayldon

John Sullivan

John Clive

Joan Rhodes

Dinny Powell

Terry Richards

Terry York

Damaris Hayman

Bill Cummings



LA PANTERA ROSA SFIDA L'ISPETTORE CLOUSEAU
Anno 1976
Titolo Originale THE PINK PANTHER STRIKES AGAIN
Durata 103
Origine USA
Colore C
Genere COMMEDIA, GIALLO
Specifiche tecniche 35 MM, PANAVISION, TECHNISCOPE, DE LUXE
Produzione BLAKE EDWARDS PER AMJO PRODUCTION
Distribuzione UNITED ARTISTS - WARNER HOME VIDEO (GLI SCUDI)
Musiche da CANZONI: "COME TO ME" (CANTATA DA TOM JONES) E "UNTIL YOU LOVE ME" DI HENRY MANCINI E DON BLACK
Regia
Blake Edwards
Attori
Peter Sellers Jacques Clouseau
Herbert Lom Charles Dreyfus
Lesley-Anne Down Olga Bariosova
Burt Kwouk Cato
Colin Blakely Alec Drummond
Leonard Rossiter Sovrintendente Quinlan
Andre' Maranne Sergente Francois Chevalier
Byron Kane Segretario Di Stato Henry Kissinger
Dick Crockett Presidente Gerald Ford
Richard Vernon Professor Hugo Fassbender
Briony McRoberts Margo Fassbender
Dudley Sutton Hugh Mcclaren
Murray Kash Dr. Zelmo Flek
Hal Galili Danny Salvo
Robert Beatty Amm. Statunitense
Bob Sherman Agente Cia
Phil Brown Senatore Della Virginia
Jerry Stovin Aiutante Presidente
Paul Maxwell Direttore Della Cia
Michael Robbins Ainsley Jarvis
Vanda Godsell Signora Leverlilly
Norman Mitchell Mr. Bullock
Patsy Smart Signora Japonica
Tony Simpson Shork
George Leech Stutterstutt
Geoffrey Bayldon Dottor Claude Duval
John Sullivan Jean Tournier
John Clive Chuck
Joan Rhodes Dphne
Dinny Powell Marty Il Ceffo
Terry Richards Bruce Il Coltello
Terry York Cairo Fred
Damaris Hayman Fiona
Bill Cummings Hindu Harry
Soggetto
Maurice Richlin
Blake Edwards
Frank Waldman
Sceneggiatura
Blake Edwards
Frank Waldman
Fotografia
Harry Waxman
Musiche
Henry Mancini
Montaggio
Alan Jones
Scenografia
Peter Mullins
Costumi
Tiny Nicholls
Bridget Sellers
Effetti
Kit West
Trama Causa involontaria del ricovero in manicomio del suo superiore Charles Dreyfus, l'ineffabile Jacques Clouseau, che gli è subentrato nella carica di ispettore capo della polizia francese, provoca, proprio il giorno in cui egli, giudicato guarito, sarebbe stato dimesso dalla clinica, una sua definitiva ricaduta. Pazzo, ma lucido. Dreyfus non ha ormai che uno scopo: uccidere Clouseau. Quando, però, i suoi tentativi di sbarazzarsene di persona falliscono, egli si circonda dei più abili criminali di Francia e col loro aiuto rapisce l'inventore di uno spaventoso ordigno capace di far sparire nel nulla ogni cosa toccata dal suo raggio. Minacciando, dopo averne dimostrata la potenza eliminando in un baleno il Palazzo newyorkese delle Nazioni Uniti, di disintegrare mezzo mondo se Clouseau non sarà ucciso, egli riesce a far sguinzagliare contro l'odiato ispettore quattordici agenti segreti. I migliori di molte nazioni, i quali però, datisi appuntamento per uccidere Clouseau durante l'Oktoberfest di Monaco, soccombono sconfitti dalla sua incredibile fortuna. Per nulla consapevole del pericolo corso, l'ispettore, che ha scovato il rifugio di Dreyfus, affronta con sublime incoscienza il suo terribile nemico proprio nella sua tana. Ma la buona sorte continua ad assisterlo, e sarà Dreyfus, vittima della sua stessa macchina disintegatrice, a togliersi per sempre di mezzo.
Note - TITOLI: RICHARD WILLIAMS STUDIO.
Critica "Se la serie dell'ispettore Clouseau, giunta alla sua quinta puntata, sfida ancora con discreto successo l'usura del personaggio, il merito è soprattutto di Peter Sellers. Con questo non si vuol dire che il film sia privo di gags divertenti: numerosi, però, sono anche i momenti di stanchezza inventiva, le situazioni che si ripetono, ed è solo la 'verve' dell'attore, in quei casi, a mascherare i difetti di una sceneggiatura non molto brillante." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 82, 1977)