La vita è meravigliosa

It's a womderfful life

8,6

1947

Regia: F.Capra

Genere: Commedia

Genere: Fantasia

CAST

James Stewart

Henry Travers

Lionel Barrymore

Gloria Graham

Frank Albertson

Donna Reed

Frank Faylen

Argentina Brunetti

Ward Bond

Beulah Bondi

Bill Edmunds

Todd Karns

Thomas Mitchell

H.B. Warner

Samuel S. Hinds



LA VITA È MERAVIGLIOSA
Anno 1947
Titolo Originale It's a Wonderful Life
Altri titoli The Greatest Gift
Frank Capra's It's a Wonderful Life
Durata 131
Origine USA
Colore B/N
Genere COMMEDIA, FANTASY
Tratto da Racconto "The Greatest Gift" di Philip Van Doren Stern
Produzione FRANK CAPRA PER LA LIBERTY FILMS
Distribuzione RKO - NUOVA ERI, MULTIVISION, RICORDIVIDEO, PANARECORD, GRUPPO EDITORIALE BRAMANTE, RCS FILMS &TV
Regia
Frank Capra
Attori
James Stewart George Bailey
Henry Travers Clarence Angelo Cust
Lionel Barrymore Potter
Gloria Graham Violet
Frank Albertson Sam Wainwright
Donna Reed Mary Hatch
Frank Faylen Ernie
Argentina Brunetti Signora Martini
Ward Bond Bert
Beulah Bondi Mamma Bailey
Samuel S. Hinds Papà Bailey
Bill Edmunds Martini
Todd Karns Harry Bailey
Thomas Mitchell Zio Billy
H.B. Warner Gower
Soggetto
Michael Wilson
Jo Swerling
Philip Van Doren Stern
Sceneggiatura
Frank Capra
Frances Goodrich
Albert Hackett
Jo Swerling
Fotografia
Joseph Biroc
Joseph Walker
Musiche
Dimitri Tiomkin
Montaggio
William Hornbeck
Scenografia
Jack Okey
Trama Fin da ragazzo George Bailey ha mostrato una grande forza d'abnegazione. Quando suo padre viene a morire, George abbandona ogni progetto più caro, rinunzia agli studi universitari, per mandar avanti la Società di costruzioni che il padre ha fondato con l'intento di offrire case a buon mercato a piccoli borghesi ed artigiani. Egli prosegue con successo l'opera paterna, superando l'ostilità del vecchio milionario Potter, finanziere esoso e senza cuore. La vigilia di Natale, il vecchio zio di George smarrisce ottomila dollari della Società, esponendo questa al pericolo del fallimento. Potter, che ha trovato la somma smarrita, si guarda bene dal restituirla; e quando George gli domanda aiuto, glielo nega. George, disperato, decide d'uccidersi, ma la Divina Provvidenza gli manda incontro il suo Angelo Custode, che con uno stratagemma gli impedisce d'attuare il suo proposito. E poiché George afferma che vorrebbe non esser nato, l'angelo gli fa vedere quale ne sarebbero state le conseguenze per le persone che ama. George comprende il valore della vita, e tornando a casa, apprende che i suoi amici hanno raccolto tra loro la somma mancante e salvato la Società.