I mostri

7,5

1963

Regia: D.Risi

Genere: Satirico

CAST

Ugo Tognazzi

Vittorio Gassman

Franco Castellani

Lando Buzzanca

Mario Laurentino

Ricky Tognazzi

Yacinto Yaria

Francesco Caracciolo

Marisa Merlini

Daniele Vargas

Michèle Mercier

Marino Masé

Mario Brega

Angela Portaluri

Luciana Vincenzi

Ottavia Panunzi

Nino Nini

Riccardo Paladini

Luisa Rispoli

Jacques Herlin

Sal Borgese

Francoise Leroy

Carlo Bagno

Carlo Kechler

Lucia Modugno

Rica Dialina

Ugo Attanasio

Mary Mannelli

Mario Cecchi Gori



I MOSTRI
Anno 1963
Altri titoli LES MONSTRES
15 FROM ROME
OPIATE '67
Durata 118
Origine ITALIA
Colore B/N
Genere SATIRICO
Produzione MARIO CECCHI GORI PER FAIR FILM, INCEI FILM, MONTFLOUR FILM (ROMA), DICIFRANCE (PARIGI)
Distribuzione INCEI TITANUS - COLUMBIA TRISTAR HOME VIDEO, L'UNITA' VIDEO
Regia
Dino Risi
Attori
Ugo Tognazzi
Vittorio Gassman
Franco Castellani
Lando Buzzanca Amante
Mario Laurentino Redattore Capo
Ricky Tognazzi Paoletto
Yacinto Yaria Segretario Dell'Onorevole
Francesco Caracciolo Il Fraticello
Marisa Merlini Signora Fioravanti
Daniele Vargas Il Cieco
Michèle Mercier
Marino Masé Amante In Camera Da Letto
Mario Brega
Angela Portaluri
Luciana Vincenzi
Ottavia Panunzi
Nino Nini
Riccardo Paladini
Luisa Rispoli
Jacques Herlin
Sal Borgese
Francoise Leroy
Carlo Bagno
Carlo Kechler
Lucia Modugno
Rica Dialina
Mario Cecchi Gori
Ugo Attanasio
Mary Mannelli
Soggetto
Age
Furio Scarpelli
Elio Petri
Dino Risi
Ettore Scola
Ruggero Maccari
Sceneggiatura
Age
Furio Scarpelli
Elio Petri
Dino Risi
Ettore Scola
Ruggero Maccari
Fotografia
Alfio Contini
Musiche
Armando Trovajoli
Montaggio
Maurizio Lucidi
Scenografia
Ugo Pericoli
Costumi
Ugo Pericoli
Trama - "L'educazione sentimentale" (7' )- Un padre (Tognazzi) insegna al figlio l'arte dell'essere disonesto. Il giovane impara e, qualche anno dopo, ucciderà il genitore per rubargli i soldi.
- "La raccomandazione" (7') - Un celebre attore finge di aiutare un collega (Gassman e Castellani).
- "Il mostro" (1') - Due carabinieri di brutto aspetto (Gassman e Tognazzi) sorridono al fotografo dopo aver arrestato un criminale.
- "Come un padre" (6'30'') - Stefano (Tognazzi), marito tradito, si confida con il suo migliore amico (Lando Buzzanca) ignorando che questi è l'amante della moglie.
- "Presa dalla vita" (5') - Un regista intellettuale (Gassman) fa rapire una vecchietta.
- "Il povero soldato" (9') - Battacchi (Tognazzi), fratello militare e finto ingenuo di una prostituta assassinata, contratta con il direttore di un giornale la vendita del diario della squillo.
- "Che vitaccia!" (3') - Un baraccato romano (Gassman) con famiglia a carico, che invoca continue sovvenzioni, preferisce la partita allo stadio alla ricerca di un posto di lavoro.
- "La giornata dell'onorevole" (12') - Un parlamentare democristiano (Tognazzi) moralista a parole, rinvia di ora in ora l'incontro con un generale in pensione in possesso di documenti compromettenti fino a quando questi non muore.
- "Latin lovers" (2'30'') - Due vitelloni (Gassman e Tognazzi) sulla spiaggia sono vittime di un equivoco.
- "Testimone volontario" (12') - Pilade Fioravanti (Tognazzi) assiste ad un reato e decide di testimoniare in un processo, viene quasi fatto incriminare da un'avvocato difensore senza scrupoli (Gassman).
- "I due orfanelli" (2'30'') - Un mendicante (Gassman) rifiuta di far guarire il suo compare cieco fonte principale di guadagno.
- "L'agguato" (1'30'')- La perfidia e la meschinità di un vigile urbano (Tognazzi) in servizio.
- "Il sacrificato" (9') - Un uomo (Gassman) decide di disfarsi della sua amante convincendola che lo fa per il suo bene.
- " Vernissage" (3'30'') - Un capofamiglia (Tognazzi) inaugura la sua nuova conquista, una Fiat 500 nuova fiammante, andando a prostitute.
- "La Musa" (5') - Come vincere un premio letterario.
- "Scenda l'oblio" (2') - Nella penombra di un cinema, di fronte ad un film che racconta i massacri nazisti, un uomo (Tognazzi) pensa alla propria villa.
- "La strada è di tutti" (45'') - Quasi investito da alcuni automobilisti un pedone (Gassman), per vendetta, sale sulla propria auto e diventa a sua volta un pericolo pubblico.
- "L'oppio dei popoli" (45'') - Mentre il marito (Tognazzi), in salotto, resta incollato alla televisione a guardare telefilm e sceneggiati sull'infedeltà, la moglie, in camera da letto, riceve l'amante.
- "Il testamento di Francesco" (10') - Un frate vanitoso (Gassman) alle prese con la tv.
- "La nobile arte" (17') - Un ex manager di pugilato (Gassman) convince un suo vecchio assistito suonato (Tognazzi) a tornare sul ring: ma le illusioni si spengono dopo il primo round. Il pugile resterà su una sedia a rotelle.
Note - IL FILM CONTIENE I SEGUENTI EPISODI: "L'EDUCAZIONE SENTIMENTALE", "LA RACCOMANDAZIONE", "IL MOSTRO", "COME UN PADRE", "PRESA DALLA VITA", "IL POVERO SOLDATO", "CHE VITACCIA!", "LA GIORNATA DELL'ONOREVOLE", "LATIN LOVERS", "TESTIMONE VOLONTARIO", "I DUE ORFANELLI", L'AGGUATO", "IL SACRIFICATO", "VERNISSAGE", "LA MUSA", "SCENDA L'OBLIO", "LA STRADA E' DI TUTTI, "L'OPPIO DEI POPOLI", "IL TESTAMENTO DI FRANCESCO" E "LA NOBILE ARTE".
- DIALOGHI DI ETTORE SCOLA E RUGGERO MACCARI.
Critica " "I Mostri" (...) porta alle ultime conseguenze il concetto di spezzatino filmico. Chi soffrisse la nausea della cinematografia a episodi, qui se la cura per eccesso (...). Davanti ad un film così addizionato da poter essere perpetuo, non resta al recensore che fissarne il flusso (...). Intanto il titolo è generico e quasi piano: mostri non alla latina, fuori dalla norma, ma dentro, personaggi caratteristici del nostro tempo (...) che o presi dalla cronaca (...) o inventati nel senso della cronaca, dovrebbero fra molti secoli mettere i paleontologi in grado di stabilire senza troppa fatica quando e dove vivessero. Generalmente le cose migliori sono le più brevi, istantanee al lampo di magnesio che bruciano in pochi fotogrammi...". (Luigi Pestelli, "La Stampa", 31/10/1963)