Ben-Hur

8,1

1959

Regia: W.Wyler

Genere: Avventura

Genere: Azione

Genere: Drammatico

Genere: Romantico

CAST

Charlton Heston

Jack Hawkins

Haya Harareet

Stephen Boyd

Hugh Griffith

Martha Scott

George Relph

Stella Vitelleschi

Marina Berti

Cathy ODonnell

Sam Jaffe

Frank Thring

Finlay Currie

Adi Berber

José Greci



BEN-HUR
Anno 1959
Altri titoli BEN-HUR: A TALE OF THE CHRIST
Durata 212
Origine USA
Colore C
Genere AVVENTURA, AZIONE, DRAMMATICO, ROMANTICO
Specifiche tecniche TECHNICOLOR
Tratto da ROMANZO "BEN HUR, A TALE OF A CHRIST" (1880) DEL GENERALE LEW WALLACE
Produzione MGM
Distribuzione MGM
Regia
William Wyler
Attori
Charlton Heston Ben-Hur
Jack Hawkins Quinto Arrio
Haya Harareet Esther
Stephen Boyd Messala
Hugh Griffith Sceicco Ilderim
Martha Scott Madre Di Ben-Hur
George Relph Tiberius Caesar
Stella Vitelleschi Amrah
Marina Berti Flavia
Cathy O'Donnell Sorella Di Ben-Hur
Sam Jaffe Simonide
Frank Thring Ponzio Pilato
Finlay Currie Baldassarre
Adi Berber Malluch
José Greci Vergine Maria
Soggetto
Lew Wallace
Sceneggiatura
Karl Tunberg
Gore Vidal
Christopher Fry
Maxwell Anderson
Fotografia
Robert Surtees
Musiche
Miklós Rózsa
Montaggio
Ralph E. Winters
John D. Dunning
Scenografia
Vittorio Valentini
Costumi
Elizabeth Haffenden
Effetti
A. Arnold Gillespie
Robert R. Hoag
Lee LeBlanc
Trama Durante l'impero di Tiberio a Gerusalemme, Messala, capo di una legione romana, fa imprigionare e ridurre in schiavitù il nobile Ben Hur un tempo suo amico. Ben Hur finisce ai remi a bordo di una galera romana, ma durante una battaglia salva la vita al comandante Quinto Arrio e viene liberato. Dopo qualche tempo torna in Palestina per ricercare i suoi familiari e saldare il conto. Sfida Messala nella corsa delle bighe nel circo e ha una vittoria schiacciante, lasciando il suo avversario a terra ferito. Prima di morire però Messala gli rivela che sua madre e sua sorella in verità non sono morte, ma sono state esiliate nella Valle dei Lebbrosi. Esther, la donna che non ha mai smesso di amare Ben Hur, lo convince a cercarle e portarle da Gesù di Nazareth, che si dice abbia poteri taumaturgici, ma arrivano in tempo solo per vederlo salire il Calvario e morire sulla croce. Il cielo si fa buio e le due donne, improvvisamente, guariscono.
Note - GLI SCENEGGIATORI MAXWELL ANDERSON, CHRISTOPHER FRY, GORE VIDAL NON SONO ACCREDITATI NEI TITOLI.
- LO SCENOGRAFO VITTORIO VALENTINI NON E' ACCREDITATO.
- FILM VINCITORE DI 11 OSCAR NEL 1959 : MIGLIOR FILM, MIGLIOR REGIA, MIGLIOR ATTORE (CHARLTON HESTON), MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA (HUGH GRIFFITH), MIGLIOR FOTOGRAFIA, MIGLIOR SCENOGRAFIA, MIGLIOR SONORO, MIGLIOR COLONNA SONORA, MIGLIORI COSTUMI, MIGLIOR MONTAGGIO, MIGLIORI EFFETTI SPECIALI VISIVI.
- REGISTI DELLA SECONDA UNITA': ANDREW MARTON, YAKIMA CANUTT, MARIO SOLDATI.
- DAVID DI DONATELLO 1961 PER MIGLIORE ATTORE STRANIERO A CHARLTON HESTON, MIGLIORE PRODUZIONE STRANIERA (MGM).
Critica "Questo grosso film detiene il primato mondiale dei premi Oscar: 11, 496 attori parlanti, 100.000 comparse. Tratta da un romanzetto di Wallace la vicenda è quella che è, ma la corsa delle bighe è sempre da vedere". (Laura e Morando Morandini, "Telesette")
"Un kolossal conosciuto da una pioggia di Oscar. Al grande spettacolo (la battaglia navale, la corsa delle bighe) si affianca anche il tema profondo del messaggio del Cristo. Anche se, ovviamente, prevale lo spettacolo". (Francesco Mininni, "Magazine italiano tv")