Per grazia ricevuta

7,2

1970

Regia: N.Manfredi

Genere: Commedia

CAST

Nino Manfredi

Lionel Stander

Delia Boccardo

Paola Borboni

Mario Scaccia

Fausto Tozzi

Mariangela Melato

Tano Cimarosa

Gastone Pescucci

Veronique Vendell

Alfredo Bianchini

Luigi Uzzo

Fiammetta Baralla

Antonella Patti

Ugo Adinolfi

Pino Patti

Rosita Torosh

Gianni Rizzo

Paolo Armeni

Enrico Concutelli

Mister O.K.

Enzo Cannavale



PER GRAZIA RICEVUTA
Anno 1970
Altri titoli Der schielende heilige
Miracle à l'italienne
Durata 122
Origine ITALIA
Colore C
Genere COMMEDIA
Specifiche tecniche EASTMANCOLOR
Produzione RIZZOLI FILM
Distribuzione CINERIZ - DOMOVIDEO, NUOVA ERI
Riedizione 1981
Regia
Nino Manfredi
Attori
Nino Manfredi Benedetto
Lionel Stander Oreste, padre di Giovanna
Delia Boccardo Giovanna
Paola Borboni Immacolata, madre di Giovanna
Mario Scaccia Padre Superiore
Fausto Tozzi Professore
Mariangela Melato Maestrina
Tano Cimarosa Venditore ambulante
Gastone Pescucci Avvocato
Veronique Vendell La prostituta
Alfredo Bianchini
Luigi Uzzo
Fiammetta Baralla
Antonella Patti
Ugo Adinolfi
Pino Patti
Rosita Torosh
Gianni Rizzo
Paolo Armeni
Enrico Concutelli
Mister O.K.
Enzo Cannavale
Soggetto
Nino Manfredi
Sceneggiatura
Nino Manfredi
Luigi Magni
Piero De Bernardi
Leo Benvenuti
Fotografia
Armando Nannuzzi
Musiche
Maurizio De Angelis
Guido De Angelis
Montaggio
Alberto Gallitti
Scenografia
Danilo Donati
Costumi
Danilo Donati
Trama Benedetto Parisi il giorno della prima comunione, sconvolto dall'idea di non aver confessato al sacerdote un peccato che egli ritiene gravissimo, fugge dalla chiesa e cade da un alto dirupo. Il fatto che rimanga illeso fa gridare al miracolo e lo induce a considerarsi un prescelto da Dio grazie all'intercessione di Sant' Eusebio. Egli passa così la sua giovinezza in un convento, con umili mansioni, in attesa di un "segno" che gli faccia definitivamente scegliere la vita monacale. Divenuto adulto, Beniamino per cui sempre più insistenti si fanno i richiami del sesso, trova il coraggio di abbandonare il convento e di affrontare il mondo. A sottrarlo definitivamente dall'influsso dei complessi religiosi e sessuali che ancora lo opprimono provvede Oreste, un farmacista ateo e libero pensatore e la stessa figlia di questi, con la quale si unisce "more uxorio". Quando però Oreste, giunto in punto di morte, chiama accanto a sé il prete e accetta l'Estrema Unzione, Benedetto subisce un nuovo "choc" e tenta di uccidersi. Raccolto in fin di vita, viene salvato con una miracolosa operazione. Per Benedetto la vita ricomincerà all'insegna di un nuovo miracolo.
Note - DAVID DI DONATELLO 1971 PER LA MIGLIOR REGIA E DAVID SPECIALE A NINO MANFREDI.