Il portiere di notte

6,7

1974

Regia: L.Cavani

Genere: Drammatico

CAST

Dirk Bogarde

Charlotte Rampling

Philippe Leroy

Gabriele Ferzetti

Giuseppe Addobbati

Isa Miranda

Nino Bignamini

Marino Masé

Amedeo Amodio

Geoffrey Copleston

Manfred Freyberger

Ugo Cardea

Hilda Gunther

Nora Ricci

Piero Mazzinghi

Carlo Mangano

Piero Vida

Luigi Antonio Guerra

Kai S. Seefeld



IL PORTIERE DI NOTTE
Anno 1974
Altri titoli THE NIGHT PORTER
Durata 120
Origine ITALIA, USA
Colore C
Genere DRAMMATICO
Specifiche tecniche 35 MM, PANORAMICA - EASTMANCOLOR
Produzione ESA DE SIMONE E ROBERT GORDON EDWARDS PER LOTAR, ITALNOLEGGIO CINEMATOGRAFICO
Distribuzione INC - DELTAVIDEO, VIDEO CLUB LUCE, GRUPPO EDITORIALE BRAMANTE (CINECITTA')
Vietato 14
Regia
Liliana Cavani
Attori
Dirk Bogarde Max
Charlotte Rampling Lucia Atherton
Philippe Leroy Klaus
Gabriele Ferzetti Dottor Hans Vogler
Giuseppe Addobbati Stumm
Isa Miranda Contessa Erika Stein
Nino Bignamini Adolf
Marino Masé Maestro Atherton
Amedeo Amodio Bert Il Ballerino
Geoffrey Copleston Kurt
Manfred Freyberger Dobson
Ugo Cardea Mario
Hilda Gunther Greta
Nora Ricci Frau Holler
Piero Mazzinghi Oscar
Luigi Antonio Guerra
Kai S. Seefeld Jakob
Carlo Mangano Portiere
Piero Vida Portiere Di Giorno
Soggetto
Liliana Cavani
Barbara Alberti
Amedeo Pagani
Sceneggiatura
Italo Moscati
Liliana Cavani
Fotografia
Alfio Contini
Musiche
Daniele Paris
Montaggio
Franco Arcalli
Scenografia
Nedo Azzini
Jean-Marie Simon
Costumi
Piero Tosi
Trama Max, già ufficiale delle SS addetto ai campi di sterminio, svolge in un albergo di Vienna (1957) le mansioni di portiere di notte, perchè si vergogna della luce diurna. Non così altri suoi ex colleghi, orgogliosi del loro passato, intenti a reperire e far scomparire documenti e testimoni compromettenti. In albergo giunge Lucia, una ex deportata ebrea, corrotta da Max e ora sposata a un direttore d'orchestra americano. Ossessionato dai ricordi, basta a Max una minima provocazione per reimmergersi nelle rievocazioni di orrori e abiezioni con deviazioni sessuali d'ogni genere. Anche Lucia è coinvolta nei ricordi, dai quali scaturisce e divampa una insana passione. Sapendola ricercata a morte quale teste pericoloso, Max si licenzia e si barrica con lei nel proprio appartamento, dove l'isolamento e l'esaurirsi del cibo provocano risse, sfinimenti e furori erotici. In un tentativo di evasione, vengono abbattuti da Bert, un ballerino omosessuale ex amante di Max.
Note PREMIO CONSORZIO STAMPA CINEMATOGRAFICA (1974), PREMIO RICCIONE AL MIGLIOR REGISTA (1974), PREMIO EUR (1974).