Il cielo sopra Berlino

Der himmel uber Berlin

8,0

1987

Regia: W.Wenders

Genere: Drammatico

Genere: Fantasia

Genere: Romantico

CAST

Bruno Ganz

Solveig Dommartin

Otto Sander

Curt Bois

Peter Falk

Teresa Harder

Bernard Eisenschitz

Elmar Wilms

Beatrice Manowski

Bruno Rosaz

Daniela Nasimcova

Sigurd Rachman

Hans Martin

Scott Kirby



IL CIELO SOPRA BERLINO
Anno 1987
Titolo Originale DER HIMMEL UBER BERLIN
Altri titoli LES AILES DU DESIR
THE SKY ABOVE BERLIN
WINGS OF DESIRE
Durata 130
Origine FRANCIA, GERMANIA OCCIDENTALE
Colore B/N-C
Genere DRAMMATICO, FANTASY, ROMANTICO
Specifiche tecniche PANORAMICA, 35 MM
Produzione WESTDEUTSCHER RUNDFUNK, ROAD MOVIES FILMPRODUKTION, ARGOS FILMS
Distribuzione ACADEMY (1987) - GENERAL VIDEO, SAN PAOLO AUDIOVISIVI (LANTERNA MAGICA)
Musiche da CANZONE "FROM HER TO ETERNITY" DI NICK CAVE
Regia
Wim Wenders
Attori
Bruno Ganz Damiel
Solveig Dommartin Marion
Otto Sander Cassiel
Curt Bois Homer
Peter Falk L'Attore
Teresa Harder Angelo Alla Libreria
Bernard Eisenschitz Angelo
Elmar Wilms Uomo Triste
Beatrice Manowski Giovane Prostituta
Bruno Rosaz Clown
Daniela Nasimcova Angelo Alla Libreria
Sigurd Rachman Suicida
Hans Martin Stier Uomo Morente
Scott Kirby Angelo
Soggetto
Wim Wenders
Peter Handke
Sceneggiatura
Richard Reitinger
Fotografia
Henri Alekan
Musiche
Jürgen Knieper
Montaggio
Peter Przygodda
Scenografia
Heidi Ludi
Costumi
Monika Jacobs
Trama Dalla fine della seconda guerra mondiale, due angeli - Damiel e Cassiel - svolgono la missione loro assegnata, aggirandosi nella Berlino odierna, ascoltando i pensieri lieti o tristi delle persone incontrate, che essi vedono solo in bianco e nero. Ma Damiel, più partecipe dell'altro alle ansie degli umani, come alle loro infinite piccole gioie, sente fortemente l'attrazione esercitata dalla città (ancora sfregiata da enormi cicatrici) e dalla sua stessa gente. Un giorno vede in discoteca Marion, una bellissima trapezista licenziata dal circo in cui lavora e sconvolta dalla imminente solitudine, oltre che da presagi di morte, e se ne innamora. Il posto di Damiel è ora accanto a lei, in un ruolo insolito, ma prudente e discreto nella sua tenerezza. Lo intuirà ad un dato momento Peter Falk, un attore che con una troupe gira un film sulla Germania nazista, il quale molto tempo prima era lui pure un angelo. Ora è solo un ex che ha operato una scelta precisa, pronto a fare il Bene, amico degli esseri umani, pieno di speranza e fiducia, così come lo sono molti ex-angeli presenti ovunque nel nostro mondo, dei quali noi raramente avvertiamo la presenza e l'aiuto concreto. Anche Damiel fa la sua scelta: rinuncia all'immortalità e nasce uomo, ai piedi del muro di Berlino, optando per l'amore, allo scopo di vivere con Marion (che ora egli vede a colori e che ha finalmente incontrato colui che attendeva dalla vita) le gioie e le sofferenze di tutti gli umani.
Note - PREMIO PER LA MIGLIOR REGIA A WIM WENDERS AL 40MO FESTIVAL DI CANNES (1987).