Wilde

6,8

1997

Regia: B.Gilbert

Genere: Drammatico

CAST

Stephen Fry

Vanessa Redgrave

Jennifer Ehle

Gemma Jones

Michael Sheen

Zoë Wanamaker

Tom Wilkinson

Ioan Gruffudd

Matthew Mills

Jason Morell

Robert Lang

Philip Locke

David Westhead

Jack Knight

Laurence Owen

Jackson Leach

Jude Law

Judy Parfitt

Peter Barkworth



WILDE
Anno 1997
Durata 115
Origine GRAN BRETAGNA
Colore C
Genere DRAMMATICO
Tratto da DALLA BIOGRAFIA OSCAR WILDE DI RICHARD ELLMANN
Produzione MARC SAMUELSON E PETER SAMUELSON.
Distribuzione BIM DISTRIBUZIONE - MEDUSA VIDEO
Regia
Brian Gilbert
Attori
Stephen Fry Oscar Wilde
Vanessa Redgrave Lady Speranza Wilde
Jennifer Ehle Constance Wilde
Gemma Jones Lady Queensberry
Michael Sheen Robert Ross
Zoë Wanamaker Ada Leverson
Tom Wilkinson Marchese Di Queensberry
Ioan Gruffudd John Gray
Matthew Mills Lionel Johnson
Jason Morell Ernest Dowson
Robert Lang C.O. Humphreys
Philip Locke Giudice
David Westhead Edward Carson
Jack Knight Cyril Wilde
Laurence Owen Vyvyan Wilde
Jackson Leach Cyril Wilde A 4 Anni
Jude Law Lord Alfred Douglas
Judy Parfitt Lady Mount-Temple
Peter Barkworth Charles Gill
Soggetto
Sceneggiatura
Julian Mitchell
Fotografia
Martin Fuhrer
Musiche
Debbie Wiseman
Montaggio
Michael Bradsell
Scenografia
Maria Djurkovic
Costumi
Nic Ede
Effetti
Bob Hollow
Trama Nel 1883 l'irlandese Oscar Wilde torna a Londra pieno di esuberanza dopo un giro di conferenze negli Stati Uniti, dove è andato anche a visitare i minatori in miniera. In città, corteggia e sposa Constance Lloyd e dal matrimonio nascono due figli. Una sera Robert Ross, un giovane canadese ospite a casa Wilde, seduce Oscar e lo costringe ad affrontare i sentimenti omosessuali che egli aveva provato sin dai giorni di scuola. Mentre la sua carriera artistica prosegue, aumenta però il rischio di scandalo. Nel 1892, in occasione della prima de "Il ventaglio di Lady Windermere", Oscar viene presentato ad uno studente di Oxford, lord Alfred Douglas detto Bosie. Tra i due comincia una relazione appassionata e burrascosa che porta Oscar a frequentare il giro delle case con ragazzi a pagamento, trascurando moglie e figli non senza sofferenza e sensi di colpa. Il padre di Bosie si oppone a questa scandalosa relazione, minaccia il figlio che a sua volta convince Oscar a denunciare il padre per diffamazione. Ma l'uomo reagisce e, essendo l'omosessualità illegale, trascina Oscar in tribunale. Dichiarato colpevole, Oscar viene condannato a due anni di lavori forzati. In carcere scrive a Bosie una lettera, il De profundis, in cui spiega che non si potranno mai più vedere. Constance si trasferisce in Italia, dove muore. Uscito di prigione nel 1897, Wilde parte per l'Italia, dove ritrova Bosie e l'antica passione si riaccende.
Note REVISIONE MINISTERO DICEMBRE 1997
PRESENTATO NELLA SEZIONE "BRITISH RENAISSANCE" AL FESTIVAL DI VENEZIA 1997
Critica "L'irlandese Oscar Wilde non è certo stato uno scrittore che lasciava indifferenti. Per questo il difetto del film che Brian Gilbert gli dedica, ispirandosi alla biografia di Richard Ellmann, è maggiore dei pregi che ha indubbiamente. Perché la correttezza che lo caratterizza, l'impeccabilità delle scenografie e della regia vanno a scapito della forza della storia che ci racconta, che non riesce a coinvolgerci. In proposito qualcuno ha osservato che 'Wilde' affascina, ma non morde. A favore del film sta l'interpretazione di Stephen Fry, che rende perfettamente la parabola di oscar Wilde, dal successo alla prigione". ('Venerdì di Repubblica', 7 luglio 2000)