Il clan dei siciliani

Le clan de siciliens

7,2

1969

Regia: H.Verneuil

Genere: Drammatico

CAST

Jean Gabin

Alain Delon

Lino Ventura

Irina Demick

Amedeo Nazzari

Philippe Baronnet

Karen Blanguernon

Sydney Chaplin

Marc Porel

Yves Brainville

Gérard Buhr

Elisa Cegani

Jacques Duby

Yves Lefebvre

Sally Nesbitt

Leopoldo Trieste

Danielle Volle

Raoul Del Fosse



IL CLAN DEI SICILIANI
Anno 1969
Titolo Originale LE CLAN DES SICILIENS
Durata 120
Origine FRANCIA
Colore C
Genere DRAMMATICO
Specifiche tecniche PANAVISION EASTMANCOLOR
Tratto da ROMANZO DI AUGUSTE LE BRETON
Produzione LES FILMS DU SIECLE 1969/FOX EUROPA
Distribuzione FOX
Regia
Henri Verneuil
Attori
Jean Gabin Vittorio Manalese
Alain Delon Roger Sartet
Lino Ventura Isp. Le Goff
Irina Demick Jeanne Manalese
Amedeo Nazzari Tony Nicosia
Philippe Baronnet Luigi
Karen Blanguernon Theresa
Sydney Chaplin Jack
Marc Porel Sergio Manalese
Yves Brainville
Gérard Buhr
Elisa Cegani
Jacques Duby
Yves Lefebvre
Sally Nesbitt
Leopoldo Trieste
Danielle Volle
Raoul Del fosse
Soggetto
Sceneggiatura
Henri Verneuil
Pierre Pelegri
José Giovanni
Fotografia
Henri Decaë
Musiche
Ennio Morricone
Montaggio
Pierre Gillette
Scenografia
Jacques Saulnier
Costumi
Helene Nourry
Trama Roger Sartet, un pericoloso rapinatore pluriomicida, propone al vecchio Vittorio Malanese - un siciliano che, vivendo a Parigi con moglie, figli, nuore e un nipote, nasconde, sotto un'apparenza irreprensibile, una fruttuosa attività illegale - un colpo senza precedenti: impadronirsi dei gioielli, del valore di alcuni miliardi, di una mostra itinerante. Consultandosi con un mafioso suo amico, l'italo-americano Toni Nicosia, Vittorio decide che il colpo è realizzabile (anche se molto rischioso) approfittando del trasporto aereo del gioielli a New York. Il colpo riesce perfettamente e, affidato il grisbi a Nicosia perchè lo tramuti in denaro, Vittorio e i suoi figli tornano a Parigi, mentre Roger se ne resta intanato a New York, in attesa di rifugiarsi in Sudamerica (in Francia, da quando, con l'aiuto di Malanese, è evaso dal carcere, il commissario Rèvert gli sta dando una caccia accanita). Una sera, da una innocente battuta del nipotino, Vittorio scopre che tra Roger e Jeanne - l'unica francese della famiglia, moglie di suo figlio Aldo - c'è stata una relazione sentimentale: un'onta da punire con la morte. Negandogli la sua parte del bottino, il vecchio induce Roger a tornare, lo uccide, ma finisce, come i suoi figli, nelle mani del commissario Rèvert.
Note ADATTAMENTI: H. VERNEUIL, J. GIOVANNI, P. PELEGRI. DEC.: J. SAULNIER.