Anastasia

7,1

1956

Regia: A.Litvak

Genere: Commedia

CAST

Akim Tamiroff

Helen Hayes

Yul Brynner

Ingrid Bergman

Sacha Pitoeff

Felix Aylmer

Ivan Desny

Martita Hunt



ANASTASIA
Anno 1956
Durata 105
Origine USA
Colore C
Genere COMMEDIA
Specifiche tecniche CINEMASCOPE EASTMANCOLOR
Tratto da testo teatrale di Marcelle Maurette
Produzione FOX
Distribuzione FOX - 20TH CENTURY FOX HOME ENTERTAINMENT
Regia
Anatole Litvak
Attori
Akim Tamiroff
Helen Hayes
Yul Brynner
Ingrid Bergman
Sacha Pitoeff
Felix Aylmer
Ivan Desny
Martita Hunt
Soggetto
Guy Bolton
Fotografia
Jack Hildyard
Musiche
Alfred Newman
Montaggio
Bert Bates
Scenografia
Andrej Andrejew
William C. Andrews (Bill Andrews)
Costumi
René Hubert (Rene Hubert)
Trama A Parigi alcuni emigrati russi, tra i quali il generale Bunin, con la scusa di fare ricerche della granduchessa Anastasia, la più giovane delle figlie di Nicola II, che si dice sia scampata all'eccidio della famiglia imperiale, sono andati spillando quattrini a vari membri della colonia russa. Nel 1928 gli audaci avventurieri, per trovare ancora qualche credito, si vedono costretti a presentare una fittizia Anastasia: se la truffa riuscisse essi potrebbero inoltre impadronirsi di un'ingente somma che Nicola II aveva depositato alla Banca d'Inghilterra. La scelta di Bunin e dei suoi amici cade su una povera ragazza, Anna Korff, che non ricorda nulla della sua vita ed ha passato lunghi anni al manicomio. In preda allo scoraggiamento, ella tenta di uccidersi, ma Bunin la salva e, coadiuvato dagli amici, la sottopone ad una minuziosa istruzione, perchè possa sostenere in modo convincente il ruolo che si vuole affidarle. Sotto la guida dei suoi istruttori, Anna non solo riesce a recitare perfettamente la sua parte, ma grazie alle notizie che le vengono suggerite e ai ricordi che oscuramente riaffiorano alla sua mente, finisce col credersi veramente Anastasia, mentre nella mente di Bunin s'insinua il dubbio: è illusione o realtà? Dopo vari tentativi, con l'appoggio di un principe, che riconosce in Anna, di cui s'è innamorato, la cugina Anastasia, la ragazza ottiene l'ambito riconoscimento dell'imperatrice madre. Bunin dovrebbe essere soddisfatto di aver condotto in porto brillantemente l'impresa, ma non è così. Il generale si è poco a poco innamorato della giovane che, reintegrata nel rango di granduchessa, dovrebbe sposare il cugino principe. Poco prima della presentazione ufficiale all'aristocrazia ed alla stampa, Anna-Anastasia scompare. Ha scelto l'amore di Bunin, rinunciando alle ricchezze e agli onori.
Note - OSCAR PER MIGLIOR ATTRICE A INGRID BERGMAN (1956).
- DAVID 1957 PER MIGLIORE ATTRICE STRANIERA A INGRID BERGMAN.