Jurassic Park

7,9

1993

Regia: S.Spielberg

Genere: Avventura

Genere: Azione

Genere: Fantasia

Genere: Horror

CAST

Sam Neill

Laura Dern

Jeff Goldblum

Richard Attenborough

Bob Peck

Martin Ferrero

Joseph Mazzello

Ariana Richards

B.D. Wong

Wayne Knight

Cameron Thor

Dean Cundey

Whitby Hertford

Tom Mishler

Christopher John

Adrian Escober

Miguel Sandoval

Jerry Molen

Samuel L. Jackson

Jophery C. Brown



JURASSIC PARK
Anno 1993
Altri titoli JP
Durata 126
Origine USA
Colore C
Genere AVVENTURA, AZIONE, FANTASCIENZA, HORROR
Specifiche tecniche PANORAMICA A COLORI
Tratto da romanzo di Michael Crichton
Produzione AMBLIN ENTERTAINMENT, UNIVERSAL PICTURES
Distribuzione UIP - CIC VIDEO - LASERDISC: PIONEER ELECTRONICS
Regia
Steven Spielberg
Attori
Sam Neill Dottor Alan Grant
Laura Dern Ellie Sattler
Jeff Goldblum Ian Malcolm
Richard Attenborough John Hammond
Bob Peck Robert Muldoon
Martin Ferrero Donald Gennaro
Joseph Mazzello Tim Murphy
Ariana Richards Lex
Samuel L. Jackson Ingegnere Capo Ray Arnold
B.D. Wong Dottor Henry Wu
Wayne Knight Dennis Nedry
Cameron Thor Lewis Dodgson
Dean Cundey Mate
Whitby Hertford Volontario
Tom Mishler Pilota Elcottero
Christopher John Fields Volontario
Jophery C. Brown Inserviente al settore Raptor
Adrian Escober Operaio alla Amber Mine
Miguel Sandoval Juanito Rostagno
Jerry Molen Gerry Harding
Soggetto
Michael Crichton
Sceneggiatura
David Koepp
Michael Crichton
Fotografia
Dean Cundey
Musiche
John Williams
Montaggio
Michael Kahn
Scenografia
Rick Carter
Effetti
Steve 'Spaz' Williams
Michael Lantieri
Phil Tippett
Industrial Light & Magic (ILM)
Stan Winston Studio
Trama Il magnate statunitense John Hammond ha realizzato in gran segreto, sull'isola Nublar, al largo del Guatemala, il parco divertimenti pių ambizioso e fantastico della sua vita. Grazie al dottor Wu, uno scienziato cino-americano esperto di clonazione e ricostruzione del DNA, ha riportato in vita, utilizzandone il sangue trovato in alcune zanzare vissute nel giurassico, alcune specie di dinosauri, erbivori e carnivori. Per ottenere l'approvazione finale degli azionisti del grandioso progetto, specie in termini di sicurezza dei visitatori e pertinenza degli aspetti scientifici, Hammond invita per un week-end nell'isola il dottor Alan Grant, un esperto paleontologo; Ellie Sattler, paleobotanica; l'avvocato Donald Gennaro, in rappresentanza degli azionisti; un matematico, Ian Malcolm; i due propri nipotini, Lex e Tim...
Note - REVISIONE MINISTERO SETTEMBRE 1993.
- 3 OSCAR: MIGLIOR SONORO, MIGLIORI EFFETTI SPECIALI VISIVI E SONORI (1993).
Critica "I dinosauri protagonisti sono fantastici, emozionanti. Alcuni lenti e goffi come i vecchi Godzilla e King Kong, altri pių piccoli e rapidi come canguri, alcuni buoni vegetariani e altri cattivi carnivori, alcuni tardi e altri intelligenti o addirittura raziocinanti, quasi tutti realizzati in computer grafica mescolando orrore e meraviglia, fanno cose straordinarie. (...) Al confronto, il resto del film č meno stupefacente: copione impoverito rispetto al romanzo di Crichton; personaggi umani stereotipati e inclini a comportarsi da scemi imprudenti o a perdere la testa, come in ogni horror movie; cast insulso e a buon mercato; effetti speciali cosė cosė, efficacissimi e frastornanti effetti sonori realizzati in Digital Sound, momenti cinematograficamente bellissimi e un inizio lento, quieto." (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 19 settembre1993)
"Chi ha incastrato Steven Spielberg? Come il protagonista di 'Hook', il film che ha preceduto 'Jurassic Park', il quarantacinquenne regista americano mostra di attraversare una profonda crisi. La macchina si fa sempre pių complessa, i dollari investiti si contano a decine di milioni, i record di incasso da battere diventano stratosferici. Si direbbe che la sua attenzione finisca per concentrarsi solo sui giganteschi impegni organizzativi, mentre la vena poetica, a poco a poco, rischia di inaridirsi. Difetti che proprio in 'Hook' iniziavano a mostrarsi, e che nel ritratto dal romanzo di Michael Crichton escono allo scoperto, nonostante la stupefacente perfezione degli effetti speciali." (Luigi Paini, 'Il Sole 24 ore', 26 settembre 1993)
"Se si dovesse circoscrivere questo fenomeno al solo intrattenimento, si potrebbe liquidare il film di Spielberg con poche battute inversamente proporzionali al tempo e alla fatica necessari per realizzarlo: un enorme giocattolone che cambiando il fėnale del fortunato romanzo di Michael Crichton si č lasciato aperta la possibilitā di battere il ferro fin che č caldo e di dar vita a una catena di montaggio seriale come fu fatto per 'Lo squalo'; una proiezione dell'immaginario infantile i cui meriti vanno attribuiti soprattutto a Stan Winston e a Michael Lantieri, autori di effetti speciali rivoluzionari, combinazione di elettronica computerizzata e immagini digitali." (Enzo Natta, 'Famiglia Cristiana', 13 ottobre 1993)