Amore mio aiutami

6,7

1969

Regia: A.Sordi

Genere: Commedia

CAST

Alberto Sordi

Monica Vitti

Silvano Tranquilli

Laura Adani

Ugo Gregoretti

Mariolina Cannuli

Maurizio Davini

Néstor Garay

Karl-Otto Alberty

Gaetano Imbrò



Amore mio aiutami!
Anno 1969
Altri titoli Amore mio aiutami
Durata 124
Origine ITALIA
Colore C
Genere COMMEDIA
Specifiche tecniche TECHNICOLOR
Produzione GIANNI HECHT LUCARI PER DOCUMENTO FILM
Distribuzione COLUMBIA CEIAD
Musiche da dirette da Piero Piccioni e Gianfranco Plenizio
Regia
Alberto Sordi
Attori
Alberto Sordi Giovanni Macchiavelli
Monica Vitti Raffaella
Silvano Tranquilli Valerio Mantovani
Laura Adani Elena
Ugo Gregoretti Michele Parodi
Mariolina Cannuli Danila Parodi
Maurizio Davini Roberto
Néstor Garay Padre Bardella
Karl-Otto Alberty Bauer, il coreografo
Gaetano Imbrò Il Medico
Soggetto
Rodolfo Sonego
Sceneggiatura
Rodolfo Sonego
Tullio Pinelli
Alberto Sordi
Fotografia
Carlo Di Palma
Musiche
Piero Piccioni
Montaggio
Franco Fraticelli
Scenografia
Flavio Mogherini
Arredamento
Emilio Baldelli
Costumi
Bruna Parmesan
Trama Giovanni Machiavelli, direttore di banca, sposato fellcemente da oltre dieci anni con Raffaella e padre di un figlio, si atteggia a uomo spregiudicato, anticonformista e privo di complessi e pregiudizi. Una mattina, però, quando la moglie, durante una conversazione, gli rivela di essersi innamorata di un altro uomo, si ribella a questa idea e fa di tutto per conoscere la verità. Raffaella gli confessa di aver conosciuto Valerio Mantovani, un fisico nucleare, a un concerto di musica classica e di essersene innamorata. Giovanni vede il rivale, lo segue fino a casa, e, parlando con lui, viene a sapere che Valerio non nutre alcun sentimento nei confronti di Raffaella. Dopo questa notizia, Valerio sparisce dalla vita della donna senza neanche una telefonata e Giovanni rivela ogni cosa alla moglie. Raffaella si sente perduta e sconfortata e suo marito, stanco, la picchia senza pietà sulla spiaggia. Dopo l'incidente, la vita sembra riprendere quella di prima, e Raffaella si dimostra più affettuosa nei confronti del marito. Per allontanare per sempre la moglie dal ricordo di Valerio, Giovanni porta Raffaella in crociera in Spagna. Ma sulla nave c'è anche Valerio, al quale sembra ormai che Raffaella non possa rinunciare. E così, una volta sbarcati, Giovanni prende la decisione di lasciarla e tornare a casa da solo.
Critica "Pur diretto con scrupolo e cura, il film rivela mancanza di estro e ritmo malgrado alcune situazioni di discreta efficacia umoristica. Grottesco e dramma con falsi risvolti patetici si alternano senza misura squilibrando la storia e facendo risaltare l'incapacità dell'autore di trovare uan via per una adatta conclusione." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 68, 1970)