Caruso Pascoski di padre polacco

6,6

1988

Regia: F.Nuti

Genere: Comico

Genere: Commedia

CAST

Ricky Tognazzi

Gianna Sammarco

Antonio Petrocelli

Francesco Nuti

Novello Novelli

Giovanni Nannini

Carlo Monni

Maurizio Frittelli

Clarissa Burt

Roberto Angelucci



CARUSO PASCOSKI DI PADRE POLACCO
Anno 1988
Durata 102
Origine ITALIA
Colore C
Genere COMICO
Specifiche tecniche PANORAMICA
Produzione UNIONE CINEMATOGRAFICA, CECCHI GORI GROUP TIGER CINEMATOGRAFICA
Distribuzione COLUMBIA TRISTAR FILMS ITALIA - VIVIVIDEO, CECCHI GORI HOME VIDEO
Regia
Francesco Nuti
Attori
Ricky Tognazzi Edoardo Mariotti
Gianna Sammarco
Antonio Petrocelli
Francesco Nuti Caruso Pascoski
Novello Novelli
Giovanni Nannini
Carlo Monni
Maurizio Frittelli
Clarissa Burt Giulia
Roberto Angelucci
Soggetto
Giovanni Veronesi
Francesco Nuti
David Grieco
Sceneggiatura
Giovanni Veronesi
Francesco Nuti
David Grieco
Fotografia
Gianlorenzo Battaglia
Musiche
Giovanni Nuti
Montaggio
Sergio Montanari
Trama Caruso Pascoski, un giovane psicanalista, comincia ad ubriacarsi e a dare in stranezze, in studio e per strada nella sua Firenze, quando Giulia, la moglie, l'abbandona. Abituato com'è a risolvere i nodi esistenziali dei propri clienti, il perchè senza giustificazioni di quell'addio lo sconvolge, tanto più che ama Giulia fin dall'infanzia. Separatisi davanti al Magistrato, Caruso apprende che lei si è messa con un altro - Edoardo Mariotti - il quale è un suo paziente di lunga data, omosessuale latente. Caruso Pascoski decide allora di diventare l'amante della moglie, dandole furtivi appuntamenti nei cinema e vestendo perfino panni femminili. Tutto per riprendersela, anche perchè lei ha fatto con Edoardo esperienze deludenti. Questi, che non ha il coraggio di riconoscere la propria diversità, verrà convinto dallo psicanalista che, dopo aver invitato il cliente a vivere serenamente la propria condizione, si vedrà fatto oggetto delle sue attenzioni. Giulia ritorna a casa, dove c'è un vispo bambino di cui occuparsi.
Critica I registri sono quelli della farsa(molto spesso di stampo stagionato), Nuti caprioleggia, si arrabbia, si scatena, ammicca, ma finisce con l'annaspare nelle pieghe di un canovaccio debole e sgualcito, pieno di volgarità fastidiose e sciocche. (Segnalazioni cinematografiche)