Fermata d'autobus

Bus stop

6,7

1956

Regia: J.Logan

Genere: Commedia

CAST

Marilyn Monroe

Don Murray

Arthur OConnell

Betty Field

Eileen Heckart

Robert Bray

Hope Lange

Hans Conried

Max Showalter



FERMATA D'AUTOBUS
Anno 1956
Titolo Originale Bus Stop
Altri titoli The Wrong Kind of Girl
Durata 96
Origine USA
Colore C
Genere COMMEDIA
Specifiche tecniche 35 MM, CINEMASCOPE, DE LUXE
Tratto da commedia omonima di William Inge (1955)
Produzione 20TH CENTURY FOX, MARILYN MONROE PRODUCTIONS
Distribuzione FOX - 20TH CENTURY FOX HOME ENTERTAINMENT
canzone "The Right Kind" di Lionel Newman, Don George e Charles Henderson
Regia
Joshua Logan
Attori
Marilyn Monroe Marilyn Monroe
Don Murray Bo Decker
Arthur O'Connell Virgil Blessing
Betty Field Grace
Eileen Heckart Vera
Robert Bray Carl
Hope Lange Elma Duckworth
Hans Conried Fotografo del 'Life Magazine'
Max Showalter Reporter del 'Life Magazine'
Soggetto
William Inge
Sceneggiatura
George Axelrod
Fotografia
Milton R. Krasner (Milton Krasner)
Musiche
Cyril J. Mockridge
Alfred Newman
Ken Darby (supervisione)
Montaggio
William H. Reynolds
Scenografia
Mark-Lee Kirk
Lyle R. Wheeler
Costumi
Travilla
Effetti
Ray Kellogg
Trama Bo Decker, un aitante cowboy appena ventenne, che conduce una vita tranquilla e felice tra i cavalli, i boschi e gli stagni del natio Montana, sembra seccato quando il suo amico e mentore Virgil Blessing gli dice di trovarsi una ragazza in città. I due amici si mettono in viaggio alla volta di Phoenix in Arizona, dove ha luogo il grande Rodeo annuale. Dopo una sosta alla locanda della giunonica Grace, i due amici giungono a Phoenix, dove il destino sembra farsi beffe della ritrosia di Bo facendolo incontrare subito, in un ritrovo notturno, con una cantante, sulla quale la timidezza e i modi cortesi di Bo fanno una viva impressione. Chèrie, questo è il nome d'arte della cantante, accoglie benevolmente la corte discreta che le fa Bo, senza rendersi conto dell'incendio che accende. Il bacio ch'ella gli dà alla fine della piacevole serata è per Bo il suggello dell'amore indissolubile che ormai lo lega a Chèrie. Invano Virgil cerca di smontarlo, dicendogli tutto il male possibile della ragazza, che per Bo è la donna ideale, la vagheggiata compagna della vita. Virgil trova però un'alleata nella stessa Chèrie, che respinge la proposta di matrimonio di Bo. Per tagliar corto Virgil ha pensato di far allontanare Chèrie, alla quale ha persino pagato il biglietto dell'autobus. Ma ambedue hanno fatto male i loro conti, perché Bo, intuendo quanto sta per accadere, si precipita alla stazione di partenza, cattura Chèrie col suo infallibile "lazo" e la trascina sull'autobus in partenza per il Montana. La neve blocca i viaggiatori nella locanda di Grace, dove Virgil deve impartire una severa lezione a Bo, che continua a trattare Chèrie come un puledro ribelle. Bo cambia tattica, e non ha alcuna ragione di pentirsene, perché Chèrie gli chiede ora di rapirla nuovamente e di non lasciarla più. Sgombrata la strada, l'autobus riprende la sua corsa, portando con sé i due innamorati. Virgil, rimasto solo, troverà conforto nell'amore di Grace.
Critica "Si tratta di un film spettacolare, realizzato con intenti commerciali. Discrete la regia e la recitazione, buone la fotografia e la musica." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 40, 1956)