Il comune senso del pudore

5,7

1976

Regia: A.Sordi

Genere: Commedia

Genere: Grottesco

CAST

Alberto Sordi

Cochi Ponzoni

Claudia Cardinale

Florinda Bolkan

Philippe Noiret

Dagmar Lassander

Pino Colizzi

Silvia Dionisio

Armando Francia

Ugo Gregoretti

Marina Cicogna

Rossana Di Lorenzo

Giulio Cesare Castello



IL COMUNE SENSO DEL PUDORE
Anno 1975
Durata 130
Origine ITALIA
Colore C
Genere COMMEDIA, GROTTESCO
Specifiche tecniche PANORAMICO EASTMANCOLOR (TELECOLOR)
Produzione FAUSTO SARACENI PER RIZZOLI FILM
Distribuzione CINERIZ - DOMOVIDEO, MONDADORI VIDEO
Regia
Alberto Sordi
Attori
Alberto Sordi Giacinto Colonna
Cochi Ponzoni Ottavio
Claudia Cardinale La Ballarin
Florinda Bolkan Loredana Davoli
Philippe Noiret Comm. Costanzo, Il Produttore
Rossana Di Lorenzo Erminia Colonna
Dagmar Lassander Ingrid Straissberg, L'Attrice
Pino Colizzi Tiziano Ballarin
Silvia Dionisio Orchidea, Dattilografa
Armando Francia Mainardi
Ugo Gregoretti Un Critico
Giulio Cesare Castello Un Altro Critico
Marina Cicogna Una Consulente
Soggetto
Rodolfo Sonego
Alberto Sordi
Sceneggiatura
Rodolfo Sonego
Alberto Sordi
Fotografia
Giuseppe Ruzzolini
Luigi Kuveiller
Musiche
Piero Piccioni
DIRETTE DALL'AUTORE - EDIZIONI MUSICALI REVELATION MUSIC ITALY - RIZZOLI FILM
Montaggio
Tatiana Casini Morigi
Scenografia
Piero Poletto
Costumi
Bruna Parmesan
Trama 1° EPISODIO - L'operaio Giacinto Colonna festeggia le sue nozze d'argento con Erminia portando la moglie al cinema, per la prima volta dopo anni. Non vi trova, per quanto vaghi da una sala all'altra, che spettacoli inverecondi. Erminia ne è scandalizzata, ma ne subisce in qualche modo il contagio.
2° EPISODIO - Assunto come nuovo direttore di una rivista pornografica, Ottavio Caramessa intellettuale di provincia, balza improvvisamente dalla miseria al benessere. Ai suoi polsi, però, scattano ben presto le manette. Non se ne duole, tuttavia, convinto com'è di combattere una nobile battaglia contro l'oscurantismo.
3° EPISODIO - Armida, moglie di un giovane pretore acerrimo nemico della stampa oscena, è attratta, come gli ipocriti sostenitori della campagna moralizzatrice del marito, proprio dai giornali porno. Dalla loro lettura uscirà trasformata, e in modo non sgradito al consorte.
4° EPISODIO - Un'attrice tedesca, più volte premio Oscar, si rifiuta di interpretare la sequenza più scabrosa di un film su "Lady Chatterley", nel quale un produttore napoletano ha investito molti soldi non suoi. La convincerà, finalmente un gruppo di esperti - un sacerdote "progressista", uno psicologo, un giornalista e altri - così il colossale affare potrà andare in porto.
Note - LA REVISIONE MINISTERIALE DEL 2/10/2003 HA TOLTO IL DIVIETO DI VISIONE A 14 ANNI.
- ESTERNI GIRATI A ROMA, MILANO, E BASSANO DEL GRAPPA.
Critica "Sordi regista ci invita a ridere del sesso. O almeno, ci strizza l'occhio in un'operazione che vorrebbe essere sdrammatizzante ma senza polemica, e spruzzata, semmai di sorniona saggezza. Attraverso quattro episodi Sordi rileva che il problema del sesso è, sì, ingigantito ad arte da quanti vi scorgono l'occasione per specularvi sopra(..) ma, allo stesso tempo, offre il destro per smontare antiche, inutili e ipocrote remore all'interno della coppia." (P. Pruzzo, "Rivista del Cinematografo, 7, 1976)