Miracolo a Milano

7,7

1951

Regia: V.De Sica

Genere: Commedia

CAST

Furlanetto

Francesco Golisano

Emma Gramatica

Paolo Stoppa

Guglielmo Barnabò

Brunella Bovo

Arturo Bragaglia

Anna Carena

Alba Arnova

Flora Cambi

Erminio Spalla

Virgilio Riento

Riccardo Bertazzolo

Angelo Prioli

Checco Rissone

Gianni Branduani

Walter Scherer

Egisto Olivieri

Giuseppe Berardi

Renato Navarrini

Luigi Ponzoni

Piero Salonne

Giuseppe Spalla

Jerome Johnson

Jubel Schembri



MIRACOLO A MILANO
Anno 1950
Altri titoli MIRACLE A MILAN
MIRACLE IN MILAN
DAS WUNDER VON MAILAND
Durata 100
Origine ITALIA
Colore B/N
Genere COMMEDIA
Tratto da DAL ROMANZO "TOTO' IL BUONO" DI CESARE ZAVATTINI
Produzione VITTORIO DE SICA PER PDS, ENIC
Distribuzione ENIC - SAN PAOLO AUDIOVISIVI, L'UNITA' VIDEO
Riedizione 2002
Regia
Vittorio De Sica
Attori
Francesco Golisano Toto'
Emma Gramatica La Vecchia Lolotta
Paolo Stoppa Rappi
Guglielmo Barnabò Mobbi
Brunella Bovo Edwige
Arturo Bragaglia Alfredo
Anna Carena Marta
Alba Arnova La Statua
Flora Cambi L'Innamorata Infelice
Erminio Spalla Gaetano
Virgilio Riento Sergente Delle Guardie
Riccardo Bertazzolo L'Atleta
Angelo Prioli Il Comandante In Prima
Checco Rissone Il Comandante In Seconda
Gianni Branduani
Walter Scherer
Egisto Olivieri
Giuseppe Berardi
Renato Navarrini
Luigi Ponzoni
Piero Salonne
Giuseppe Spalla
Jerome Johnson
Jubel Schembri
Furlanetto
Soggetto
Cesare Zavattini
Sceneggiatura
Cesare Zavattini
Vittorio De Sica
Adolfo Franci
Suso Cecchi d'Amico
Mario Chiari
Fotografia
G.R. Aldo
Musiche
Alessandro Cicognini
Montaggio
Eraldo Da Roma
Scenografia
Guido Fiorini
Costumi
Mario Chiari
Effetti
Ned Mann
Dave Mature
Sid Howell
Mattia Triznya
Trama Una buona vecchina, la signora Lolotta, trova un giorno sotto un cavolo un bel bambino, lo prende con sé e gli fa da mamma. Quando Lolotta muore, il bambino, Totò, viene ricoverato in un orfanotrofio. Ne esce giovinetto e il caso lo mette a contatto con un gruppo di poveri, accampati in una zona abbandonata della periferia milanese. Con la sua profonda bontà Totò si conquista le generali simpatie, esercitando un'influenza benefica sui suoi nuovi amici. Un getto di petrolio esce un giorno dal terreno abusivamente occupato dai poveretti: avutone notizia, il ricco industriale Mobbi acquista il terreno e per cacciarne gli occupanti, ottiene l'intervento della forza pubblica. Invocato da Totò, lo spirito di Lolotta scende dal cielo e consegna a Totò una colomba bianca. Col suo aiuto Totò compie i miracoli più sorprendenti: i poliziotti sono sbaragliati e i poveri vedono esaudito ogni loro desiderio. Una breve distrazione di Totò permette a due angeli di riprendersi la colomba ed ecco che le guardie hanno il sopravvento, mentre Totò e i suoi amici vengono catturati. Ma Lolotta restituisce a Totò la colomba: liberati, Totò e i suoi amici s'innalzano a volo verso il regno della bontà.
Note - PALMA D'ORO E PREMIO FIPRESCI AL FESTIVAL DI CANNES, NASTRO D'ARGENTO PER LA MIGLIOR SCENOGRAFIA, MIGLIOR FILM STRANIERO DEL 1951 PER I CRITICI DI NEW YORK.
- RESTAURATO NEL LUGLIO 2002 PER IL CENTENARIO DELLA NASCITA DI CESARE ZAVATTINI.
Critica "Miracolo a Milano" è una favola. Una favola, però, che sotto le sue bonarie apparenze, nasconde una polemica di natura sottilmente classista [...]. De Sica dichiara volentieri di servire solo l'arte e di non fare politica; se questo, però, era appena sostenibile per 'Ladri di biciclette', non lo è molto per 'Miracolo a Milano'.[...]. I poveri di De Sica sono tra virgolette e occultano forse quella polemica che, con la parvenza di certe rivendicazioni proletarie, sostiene invece rivendicazioni di natura più decisamente politica". (Gian Luigi Rondi, Il Tempo, 1951).