Souvenir d'Italie

5,3

1957

Regia: A.Pietrangeli

Genere: Commedia

CAST

Gabriele Ferzetti

Mario Marsili

Mario Fanelli

Jill Adams

Lucio Giuliani

Giuseppe Pertile

Margherita Autuori

Edo Cacciari

Mario Carotenuto

Antonio Cifariello

Charles Clay

Giancarlo Cobelli

Umberto Aquilino

Elvira Tonelli

Dario Fo

Gabriella Galvini

Raffaello Gambino

Massimo Girotti

Caryl Gunn

Isabel Jeans

June Laverick

Vittorio Mangano

Franca Mazzoni

Camillo Milli

Francesco Mulè

Anna Sammartin

Alberto Sordi

Isabelle Corey

Ingeborg Schöner

Vittorio De Sica



SOUVENIR D'ITALIE
Anno 1956
Durata 100
Origine ITALIA
Colore C
Genere COMMEDIA
Specifiche tecniche TECHNIRAMA TECHNICOLOR
Tratto da IDEA DI FABIO CARPI E NELO RISI
Produzione ERMANNO DONATI E LUIGI CARPINTERI PER LA ATHENA CINEMATOGRAFICA
Distribuzione RANK FILM
Regia
Antonio Pietrangeli
Attori
Gabriele Ferzetti Avv. Alberto Cortini
Mario Marsili Libelli
Mario Fanelli
Jill Adams
Lucio Giuliani
Giuseppe Pertile
Margherita Autuori
Edo Cacciari
Mario Carotenuto Autista
Antonio Cifariello Gino
Charles Clay
Giancarlo Cobelli
Umberto Aquilino
Vittorio De Sica Il Conte
Elvira Tonelli
Dario Fo Carlino, La Guida
Gabriella Galvini
Raffaello Gambino
Massimo Girotti Professor Ugo Parenti
Caryl Gunn
Isabel Jeans Cynthia
June Laverick Margaret
Vittorio Mangano
Franca Mazzoni
Camillo Milli
Francesco Mulè
Anna Sammartin
Alberto Sordi Sergio Battistini
Isabelle Corey Josette
Ingeborg Schöner Hilde
Soggetto
Furio Scarpelli
Age
Sceneggiatura
Furio Scarpelli
Angelo Pietrangeli
Dario Fo
Armando Crispino
Age
Fotografia
Aldo Tonti
Musiche
Lelio Luttazzi
Montaggio
Eraldo Da Roma
Trama Margaret, ricca ragazza inglese, mentre percorre la riviera ligure a bordo di una veloce automobile, incontra due altre ragazze, Hilde e Josette, una tedesca e una francese, che viaggiano valendosi del sistema dell'autostop. Le tre ragazze continuano insieme il loro viaggio; ma essendo rimaste senza benzina, spingono, per disattenzione, la macchina in mare. Dopo una crisi di disperazione, Margaret si lascia convincere a continuare il viaggio con le compagne, adottando il loro stesso sistema. Raggiungono così Venezia, dove un maturo gentiluomo offre loro ospitalità nel suo palazzo. Le tre ragazze non ritengono opportuno d'approfittare troppo a lungo della cortesia del loro ospite, dal quale si congedano assai presto per proseguire il loro viaggio, dirigendosi a Bologna. Qui Margaret incontra il prof. Parenti, che ha conosciuto in Inghilterra, dove questi era stato trasferito come prigioniero di guerra: tra i due è germogliato allora un sentimento d'amicizia, che la ragazza non ha dimenticato. A Firenze Josette conosce Sergio, giovanotto intraprendente, che per seguire la gaia francese abbandona una matura amante, ch'egli deruba. Ma la denuncia di costei raggiunge a Pisa l'infido, troncando bruscamente l'idillio. Tra Hilde e Gino, simpatico giovanotto del quale ha fatto la conoscenza a Roma, fiorisce, dopo un inizio burrascoso, un tenero sentimento; mentre Josette incontra un giovane avvocato, del quale riesce, con la sua vivacità, a vincere l'indifferenza, facendolo innamorare di sè. Margaret invece ha subito una grossa delusione, giacchè il memore affetto, ch'ella alimentava in cuore, non è stato ricamblato: ella decide quindi di prendere l'aereo per l'Inghilterra. Anche Hilde e Josette si congedano dai loro fidanzati, promettendo di ritornare ben presto.
Note PUR FIRMATE DA MARIO CHIARI (IL SUO NOME E' ANCHE NEI TITOLI DI TESTA) LE SCENOGRAFIE FURONO IN REALTA' OPERA DI ALDO TOMMASINI.
Critica "Dopo il suo esordio registico (...) Pietrangeli era sceso al compromesso con "Lo scapolo" (...). Alla sua terza tappa ha saltato anche il compromesso e si è dedicato alla confezione di un film dagli intenti palesamente commerciali. Bisogna dargli atto che ha raggiunto l'obiettivo (...)". (M. Morandini, "La Notte", 25/4/1957).