Le mani sulla città

7,5

1963

Regia: F.Rosi

Genere: Drammatico

CAST

Rod Steiger

Salvo Randone

Guido Alberti

Angelo DAlessandro

Carlo Fermariello

Marcello Cannavale

Alberto Canocchia

Gaetano Grimaldi

Terenzio Cordova

Alberto Amato

Renato Terra

Franco Rigamonti

Dany Paris

Vincenzo Metafora

Pasquale Martino

Mario Perelli

Dante Di Pinto



LE MANI SULLA CITTÀ
Anno 1963
Altri titoli Hands over the city
Main basse sur la ville
Durata 105
Origine FRANCIA, ITALIA
Colore B/N
Genere DRAMMATICO
Specifiche tecniche PANORAMICA
Produzione GALATEA FILM- SOCIETE' CINEMATOGRAPHIQUE LYRE
Distribuzione WARNER BROS - GENERAL VIDEO, FONIT CETRA VIDEO, L'UNITA' VIDEO
Regia
Francesco Rosi
Attori
Rod Steiger Edoardo Nottola
Salvo Randone De Angelis
Guido Alberti Maglione
Angelo D'Alessandro Balsamo
Carlo Fermariello De Vita
Marcello Cannavale Amico di Nottola
Alberto Canocchia Amico di Nottola
Gaetano Grimaldi Filioli Amico di Nottola
Terenzio Cordova Commissario
Dante Di Pinto Presidente Comm.Inc.
Alberto Amato Consigliere comunale
Renato Terra Giornalista
Franco Rigamonti Consigliere Comunale
Dany Paris Amante di Maglione
Vincenzo Metafora Sindaco
Pasquale Martino Capo dell'archivio
Mario Perelli Capo Ufficio Tecnico
Soggetto
Francesco Rosi
Raffaele La Capria
Enzo Forcella
Sceneggiatura
Francesco Rosi
Raffaele La Capria
Enzo Forcella
Fotografia
Gianni Di Venanzo
Musiche
Piero Piccioni
Montaggio
Mario Serandrei
Scenografia
Massimo Rosi
Costumi
Marilù Carteny
Trama Il crollo, con morti e feriti, di un palazzo in un vicolo di Napoli, provoca la denuncia del costruttore Eduardo Nottola, consigliere comunale di un partito di destra. Un'inchiesta viene svolta nei suoi confronti, ma non approda a nulla, anche se egli ne esce irrimediabilmente compromesso agli occhi dell'opinione pubblica, fino al punto che i compagni del suo stesso partito lo pregano di ritirare la candidatura alle imminenti elezioni comunali. Ma Nottola è un uomo che conosce l'ambiente in cui si muove e sa bene che, perso il potere, un uomo come lui non conta più nulla e sarà sempre alla mercé di quelli che comanderanno. Perciò, proprio sotto le elezioni, passa, con quattro consiglieri suoi amici, nelle file del partito di centro. Provoca con questo suo atto il rovesciamento della maggioranza in consiglio comunale e la sconfitta del suo partito d'origine. Ma l'odio dei suoi compagni cederà di fronte al pericolo di compromettere la realizzazione di un grandioso progetto edilizio in cui tutti hanno più o meno confessabili interessi. E perciò Nottola, aiutato dai suoi amici e da quelli stessi che ha tradito, sarà nominato assessore all'edilizia e continuerà a costruire con i soliti sistemi; mentre soltanto le sinistre, cui aderisce un unico consigliere del centro, continueranno a battersi per l'onesta gestione della cosa pubblica.
Note -OPERATORE ALLA MACCHINA: PASQUALINO DE SANTIS.
-LEONE D'ORO AL XXIV FESTIVAL DI VENEZIA (1963).