Quei temerari delle macchine volanti
Those magnificent man
6,8
Genere: Avventura
CAST
QUEI TEMERARI SULLE MACCHINE VOLANTI
Anno 1965
Titolo Originale THOSE MAGNIFICENT MEN IN THEIR FLYNG MACHINES OR HOW I FLEW FROM LONDON TO PARIS IN 25 HOURS 11 MINUTES
Altri titoli THOSE MAGNIFICENT MEN IN THEIR FLYING MACHINES
QUEI TEMERARI SULLE MACCHINE VOLANTI, OVVERO COME
Durata 133
Origine GRAN BRETAGNA
Colore C
Genere AVVENTURA
Specifiche tecniche TODD-AO TECHNICOLOR
Produzione FOX ANNAKIN
Distribuzione DEAR FOX - DOMOVIDEO
Regia
Ken Annakin
Attori
Stuart Whitman Orvil Newton
Sarah Miles Patricia Rawnsley
James Fox Richard Mays
Alberto Sordi Conte Emilio Ponticelli
Robert Morley Lord Rawnsley
Gert Fröbe Colonnello Manfred Von Holstein
Jean-Pierre Cassel Pierre Dubois
Irina Demick Brigitte/Ingrid/Marlene/Françoise/Yvette/Betty
Eric Sykes Courtney
Red Skelton Uomo Di Neanderthal
Terry Thomas Sir Percy
Benny Hill Perkins, Capo Dei Vigili Del Fuoco
Yujiro Ishihara Yamamoto
Zena Marshall Contessa Sophia Ponticelli
Gordon Jackson Mcdougal
Davy Kaye Jean
Sam Wanamaker George Gruber
Soggetto
Ken Annakin
Jack Davies
Sceneggiatura
Ken Annakin
Jack Davies
Fotografia
Christopher Challis
Musiche
Ron Goodwin
Montaggio
Anne V. Coates
Gordon Stone
Scenografia
Thomas N. Morahan
Costumi
Osbert Lancaster
Effetti
Ron Ballinger
Roy Field
Trama Patricia Rawnsley e Richard Mays, uniti da reciproco affetto e dal comune amore per il volo, convincono Lord Rawnsley ad organizzare la trasvolata della Manica, da Londra a Parigi; il primo arrivato avrà 50.000 dollari in premio. Allettati alcuni dalla cospicua somma, spinti dalla passione per il nuovo sport aviatorio, da ogni parte del mondo convengono i concorrenti e le loro pionieristiche "macchine volanti". Le prove della trasvolata sono movimentate da una quantità di incidenti e comiche situazioni: alcuni aeroplani si sfasciano al suolo; un colonnello prussiano e l'asso francese Pierre Dubois si sfidano a duello su due palloni; sir Percy, deciso a vincere a tutti i costi la gara, fa sabotare l'apparecchio del giapponese Yamamoto e quello dell'americano Newton. Quest'ultimo suscita le ire di Richard corteggiando Patricia. Nel corso del raid molti concorrenti vengono via via eliminati da incidenti d'ogni genere. A Parigi giunge per primo Richard, seguito da Newton, attardatosi generosamente per salvare il concorrente italiano.
Critica "Il film rievoca fantasiosamente una pioneristica gara aviatoria risolvendo il racconto in chiave spettacolare. Il suo interesse è aumentato dalla felice presenza di numerose trovate comiche ed umoristiche; realizzato senza risparmio di mezzi, è briosamente interpretato da alcuni tra i più noti attori comici del cinema internazionale." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 58, 1965)
