The Grudge

5,7

2004

Regia: T.Shimuzu

Genere: Giallo

Genere: Horror

Genere: Thriller

CAST

Sarah Michelle

Jason Behr

Kadee Strickland

Clea DuVall

Bill Pullman

Rosa Blasi

Grace Zabriskie

William Mapother

Ted Raimi

Ryo Ishibashi

Yoko Maki

Takako Fuji

Yuya Ozeki

Takashi Matsuyama

Hiroshi Matsunaga

Yoshiyuki Morishita

Kazuyuki Tsumura

Taiki Kobayashi

Yoichi Okamura

Nanna Koizumi



THE GRUDGE
Anno 2004
Altri titoli Untitled 'Ju-On: The Grudge' Remake
Durata 96
Origine GIAPPONE, USA
Colore C
Genere GIALLO, HORROR, THRILLER
Tratto da film 'Ju-On: The Grudge' di Takashi Shimizu
Produzione SAM RAIMI, ROB TAPERT, TAKA ICHISE PER GHOST HOUSE PICTURES, VERTIGO ENTERTAINMENT, SENATOR INTERNATIONAL, RENAISSANCE PICTURES
Distribuzione 01 DISTRIBUTION (2005)
Data uscita 05-01-2005
Regia
Takashi Shimizu
Attori
Sarah Michelle Gellar Karen Davis
Jason Behr Doug
Kadee Strickland Susan Williams
Clea DuVall Jennifer Williams
Bill Pullman Peter
Rosa Blasi Maria
Grace Zabriskie Emma
William Mapother Matthew Williams
Ted Raimi Alex
Ryo Ishibashi Detective Nakagawa
Yoko Maki Yoko
Takako Fuji Kayako Saeki
Yuya Ozeki Toshio Saeki
Takashi Matsuyama Takeo Saeki
Hiroshi Matsunaga Igarashi
Yoshiyuki Morishita Guard
Kazuyuki Tsumura
Taiki Kobayashi Poliziotto
Yoichi Okamura Manager del ristorante
Nanna Koizumi La figlia
Soggetto
Takashi Shimizu
Sceneggiatura
Stephen Susco
Fotografia
Hideo Yamamoto
Lukas Ettlin
Musiche
Christopher Young
Montaggio
Jeff Betancourt
Scenografia
Iwao Saito
Effetti
Johathan Block
Trama Karen studia per diventare assistente sociale e va in Giappone per uno scambio culturale, chiamata a rimpiazzare un'infermiera che non si è presentata al lavoro. Entra in una modesta casa di Tokyo, dove trova un'anziana signora, Emma, in completo stato catatonico. Karen comincia a prendersi cura della malata, poi, quando inizia a sentire degli strani rumori provenienti dal piano superiore, sale per vedere da dove provengono e si trova ad affrontare i più terribili orrori di origine soprannaturale....
Critica "Perfettamente padrone della grammatica del genere, Takashi applica al meglio il metodo consolidato: brevità dell'esposizione delle immagini orrorifiche allo sguardo dello spettatore, impercettibili movimenti di macchina, suoni lugubri. Verso la fine sovrappone piani temporali diversi (il presente e la storia all'origine della maledizione), dando al soprannaturale un insolito senso di autenticità. A latitare è il confronto tra culture, che la coproduzione nippo-americana (Sam Raimi) sembrava promettere e che invece si limita alla sostituzione di alcuni personaggi." (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 7 gennaio 2005)
"Per il rifacimento Usa di 'Ju On-Rancore' (2003), intitolato 'The Grudge', il produttore Sam Raimi ha voluto lo stesso regista dell'originale, Takashi Shimizu; ed è stata mantenuta anche l'ambientazione a Tokyo. Il risultato? 110 milioni di dollari al botteghino. (...) Tra molteplici uccisioni sovrannaturali, il film ogni tanto evade dai confini del genere con qualche spunto originale. Per esempio, dopo che l'investigatore è stato ucciso nel tentativo di bruciare la casa stregata i poliziotti accorsi si compiacciono di aver spento l'incendio salvando l'edificio e gli spettri assassini. Insomma si può ridere, o sogghignare, anche di fronte all'orrore." (Tullio Kezich, 'Corriere della Sera', 8 gennaio 2004)
"L' horror non viene più dall'America del venerdì 13 e dei suoi Nightmares, ma dall'Oriente. Se ne fa teste 'The Grudge' che riunisce vivi e morti ma non fa mai paura davvero, anche se è stato nella versione originale un successo nipponico rifatto dagli americani, complice Sam Raimi, altro regista di paura. (...) Una volta i serial killer erano umani, oggi sono trilli, telefonini colpevoli, videogiochi. Ma se 'The Ring' aveva una tensione narrativa, questo è noioso, ripetitivo, encefalogramma quasi piatto." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 22 gennaio 2005)