Il posto delle fragole

Smultronstallet

8,2

1958

Regia: I.Bergman

Genere: Allegoria

Genere: Drammatico

CAST

Eva Noree

Lena Bergman

Bjorn Bjelfvenstam

Gunnar Björnstrand

Gunnel Brostrom

Monica Ehrling

Åke Fridell

Gertrud Fridh

Maud Hansson

Jullan Kindhal

Gunnel Lindblom

Bibi Andersson

Yngve Nordwall

Helge Wulff

Gio Petré

Vendela Rudback

Sif Ruud

Gunnar Sjoberg

Per Sjöstrand

Victor Sjöström

Per Skogsberg

Folke Sundqvist

Ingrid Thulin

Naima Wifstrand

Ann-Mari Wiman

Goran Lundquist

Max Von Sydow



IL POSTO DELLE FRAGOLE
Anno 1958
Titolo Originale SMULTRONSTALLET
Altri titoli WILD STRAWBERRIES
Durata 91
Origine SVEZIA
Colore B/N
Genere ALLEGORICO, DRAMMATICO
Produzione SVENSK FILMINDUSTRI
Distribuzione INDIEF - SAN PAOLO AUDIOVISIVI
Regia
Ingmar Bergman
Attori
Eva Noree Anna
Lena Bergman Kristina
Bjorn Bjelfvenstam Viktor
Gunnar Björnstrand Evald
Gunnel Brostrom Signora Alman
Monica Ehrling Birgitta
Åke Fridell Amante Moglie Isak
Gertrud Fridh Moglie Di Isak
Maud Hansson Angelica
Jullan Kindhal Agda
Gunnel Lindblom Charlotta
Bibi Andersson Sara
Yngve Nordwall Zio Aron
Helge Wulff Il Rettore
Gio Petré Sigbritt
Vendela Rudback Elisabeth
Sif Ruud La Zia
Gunnar Sjoberg Ingegner Alman
Per Sjöstrand Sigfried
Victor Sjöström Isak Borg
Per Skogsberg Hagbart
Folke Sundqvist Anders
Ingrid Thulin Marianne
Max von Sydow Akerman
Naima Wifstrand Madre Di Isak
Ann-Mari Wiman Eva Akerman
Goran Lundquist Benjamin
Soggetto
Ingmar Bergman
Sceneggiatura
Ingmar Bergman
Fotografia
Gunnar Fischer
Musiche
Erik Nordgren
Gote Loven
Montaggio
Oscar Rosander
Trama Un noto medico e professore, giunto alla tarda vecchiaia, pur avendo ottenuto, nella sua attivitā professionale, i pių ambiti riconoscimenti, si rende conto, a poco a poco, che il suo radicato egoismo ha fatto sė ch'egli si trovi ora nella pių gelida solitudine. Un sogno angoscioso lo induce a riconsiderare l'atteggiamento di larvata ostilitā, da lui tenuto, durante la sua lunga vita, nei confronti del prossimo, e lo porta all'implicito riconoscimento del suo errore. Un incontro casuale con un gruppo di giovani fervidi e pieni di vita fa comprendere al vecchio medico l'infinito vantaggio che puō recare al suo spirito una maggior comprensione del problemi di quanti gli vivono accanto; a cominciare da quelli che a lui sono legati da stretti vincoli: il suo figliolo (anch'egli sulla via della cristallizzazione in un altrettanto gelido egoismo) e la tenera e trepida moglie di questo, in procinto di divenire madre.
Note PRIMA PROIEZIONE 26-12-1957.
ORSO D'ORO AL FESTIVAL DI BERLINO (1958).