Gli onorevoli
6,9
Genere: Commedia
CAST
GLI ONOREVOLI
Anno 1963
Durata 106
Origine ITALIA
Colore B/N
Genere COMMEDIA
Produzione GIANNI BUFFARDI PER JOLLY FILM
Distribuzione UNIDIS - FONIT CETRA VIDEO, AB VIDEO, CENTER VIDEO, GRUPPO EDITORIALE BRAMENTE, CECCHI GORI HOME VIDEO
Regia
Sergio Corbucci
Attori
Totò Antonio La Trippa, candidato del Pnr
Riccardo Billi Portinaio
Anna Campori Signora La Trippa
Memmo Carotenuto Benzinaio
Mario Castellani Segretario
Gino Cervi Sen. Rossani-Breschi, del Pli
Walter Chiari Salvatore Dagnino, regista Tv
Carlo Pisacane Abitante di Roccasecca
Stelvio Rosi Il biondino
Agostino Salvietti Nicola il maggiordomo
Fiorenzo Fiorentini Propagandista
Franco Fabrizi Roberto Ciccoletti, detto Robin
Carlo Lombardi Presidente del Pnr
Cristiano Cucchini Tonino, figlio di Rossani-Breschi
Peppino De Filippo Prof. Giuseppe Mollica del Msi
Franco Giacobini De Angelis
Mario De Simone Propagandista
Linda Sini Moglie di Rossani-Breschi
Franca Valeri Prof. Bianca Sereni, candidata Dc
Aroldo Tieri S. Fallopponi, intellettuale del Pci
Luciano Salce Un invitato
Antonio Acqua
Alberto Sorrentino
Mimmo Poli
Soggetto
Gianni Buffardi
Bruno Corbucci
Giovanni Grimaldi
Sceneggiatura
Renato Mainardi
Gianni Buffardi
Bruno Corbucci
Giovanni Grimaldi
Vittorio Metz
Mario Guerra
Vittorio Vighi
Fotografia
Enzo Barboni
Musiche
Armando Trovajoli
Montaggio
Roberto Cinquini
Scenografia
Aurelio Crugnola
Costumi
Nori Bonicelli
Trama E' la storia del fallimento di alcuni candidati alle elezioni. Antonio la Trippa, romantico monarchico, cerca di ottenere voti al suo paese natale, visto che in casa e in città nessuno gli da credito; ma è addirittura costretto a fuggire, cosicchè il suo sogno svanisce. L'on. Bianca Sereni, del centro, durante la campagna elettorale si innamora di un giovane scapestrato che finisce per sposare: perde le elezioni ma ha trovato marito. Il sen. Rossani Breschi, di destra, conduce la sua campagna in modo salottiero, ma viene coinvolto nel gioco del figlio; trascinato nel ridicolo dovrà ritirarsi. Un giovane intellettuale di sinistra rinuncia ad ogni ambizione politica appena dall'America gli viene offerto un vantaggioso contratto. Il professor Mollica, di estrema destra, spera di conquistare l'elettorato con un discorso alla TV, ma, travolto da uno strano regista, finisce tra un gruppo di ballerine.
Critica "Che cosa puo capitare ad un aspirante deputato [...] risponde [...] in chiave satirica Sergio Corbucci con un bel numero di brillanti e validi attori. [...] Film gradevole e abbastanza spiritoso, in cui tutti i partiti sono [...] presi di mira. [...] La più brava ci sembra Franca Valeri nelle vesti di una candidata democristiana". (S. Nati, "Intermezzo", 21/22, 30.11.1963)
