Totò al giro d'Italia

6,8

1949

Regia: M.Mattoli

Genere: Comico

Genere: Commedia

CAST

Cottur

Ortelli

Conte

Consolini

Wimille

Spoldi

Tosi

Schotte

Isa Barzizza

Giuditta Rissone

Walter Chiari

Carlo Ninchi

Luigi Catoni

Mario Castellani

Carlo Micheluzzi

Fulvia Franco

Alda Mangini

Ughetto Bertucci

Loris Gizzi

Fausto Coppi

Gino Bartali

Fiorenzo Magni

Franz Kubler

Mario Riva

Mirella Gallo

Louison Bobet

Mauro Matteucci

Totò Mignone

Ulisse Lorenzetti

Di Segni

Amedeo Deiana

Eduardo Passarelli

Vinicio Sofia

Tazio Nuvolari

Toti Achilli

Luigi Pavese



TOTÒ AL GIRO D'ITALIA
Anno 1949
Durata 88
Origine ITALIA
Colore B/N
Genere COMICO
Produzione PEGORARO-ENIC
Distribuzione ENIC - GENERAL VIDEO, AB VIDEO, SKEMA, VIDEOGRAM, SWAN VIDEO, M6R, FONIT CETRA VIDEO, CENTER VIDEO, SAN PAOLO AUDIOVISIVI, AVO FILM, GRUPPO EDITORIALE BRAMANTE, CDE HOME VIDEO, CECCHI GORI HOME VIDEO
Musiche da DIRETTA DA UGO GIACOMOZZI
Regia
Mario Mattoli
Attori
Totò
Isa Barzizza Doriana
Giuditta Rissone Madre del Professore
Walter Chiari Bruno il giornalista
Carlo Ninchi Dante
Luigi Catoni Nerone
Mario Castellani Renato Stella
Carlo Micheluzzi Il diavolo Filippo
Fulvia Franco La Miss
Alda Mangini Gervasia
Ughetto Bertucci Meccanico
Loris Gizzi Sindaco
Fausto Coppi Se Stesso
Gino Bartali Se Stesso
Fiorenzo Magni Se Stesso
Franz Kubler Se Stesso
Mario Riva Telecronista
Mirella Gallo
Cottur Se Stesso
Ortelli Se Stesso
Conte Se Stesso
Consolini Se Stesso
Louison Bobet Se Stesso
Mauro Matteucci Se Stesso
Totò Mignone
Wimille Se Stesso
Ulisse Lorenzetti Se Stesso
Di Segni Se Stesso
Amedeo Deiana Se Stesso
Spoldi Se Stesso
Eduardo Passarelli
Tosi Se Stesso
Vinicio Sofia
Schotte Se Stesso
Tazio Nuvolari Se Stesso
Toti Achilli Se Stesso
Luigi Pavese Cameriere
Soggetto
Steno
Vittorio Metz
Marcello Marchesi
Sceneggiatura
Steno
Vittorio Metz
Marcello Marchesi
Fotografia
Tino Santoni
Musiche
Nino Rota
Montaggio
Giuliana Attenni
Scenografia
Piero Filippone
Costumi
Werther
Trama Mentre funge da giudice in un concorso di bellezza, il prof.Totò si innamora perdutamente di una collega della giuria e la chiede in moglie. Per levarselo dai piedi, essa mette una condizione al proprio consenso: lo sposerà solo se sarà vincitore nel Giro d'Italia. Totò, che non ha mai inforcato una bicicletta, è disperato e grida che venderebbe l'anima al diavolo, pur di vincere il giro. Ed ecco che il Diavolo gli appare: accetta il mercato e gli presenta un contratto, ch'egli firma. Il prof. Totò s'iscrive al giro e vince una tappa dopo l'altra sbaragliando gli avversari. Mancano solo due tappe, quando il Diavolo gli appare, esortandolo a prepararsi al trapasso: una clausola del contratto stabilisce infatti che, trascorsa un'ora dalla vittoria, Totò gli debba consegnare l'anima. Totò è di nuovo disperato e, d'accordo con la fidanzata, che ora ricambia il suo amore, fa il possibile per non vincere; ma non gli riesce. Intanto il Diavolo va ad aspettare a casa sua, dove sotto gli occhi della madre, allinea tre pupazzetti sopra un tavolino, asserendo che il professore sarà in testa finchè lui, il Diavolo lo penserà così. Ma l'astuta donna mesce al Diavolo un sonnifero e rovescia il pupazzetto che simboleggia Totò. Nello stesso istante questi cade e viene eliminato. L'anima di Totò è salva.
Note OPERATORE GUGLIELMO GARRONE, AIUTO OPERATORE LUCIANO TONTI
AMBIENTI DI DOMENICO BOLOGNA E DANTE FAZZI
AIUTO REGIA: LEO CATTOZZO
ORGANIZZATORE GENERALE C. BOLOGNA - ISPETTORE DI PRODUZIONE ALFREDO DE LAURENTIIS
METRI: 2375
Critica Non è il caso di parlare d'arte; ma comunque il film è ricco di trovate e riesce a far ridere. (Segnalazioni cinematografiche
"(...) Non bisogna sottolineare e tanto meno dimenticare che si tratta di una farsa affidata al grottesco (...)". (Anonimo, "Il Nuovo Corriere della Sera", 15/1/1949).