Eccezzziunale veramente

6,5

1982

Regia: C.Vanzina

Genere: Commedia

CAST

Diego Abatantuono

Massimo Boldi

Stefania Sandrelli

Teo Teocoli

Anna Melato

Yorgo Voyagis

Ugo Conti

Gianfranco Barra

Renzo Ozzano

Clara Colosimo

Salvatore Jacono

Renato DAmore

Ennio Caracciolo

Roberto Proietti

Guido Nicheli

Francesco Caracciolo

Mauro Vestri

Tony Morgan

Annamaria Torniai



ECCEZZZIUNALE... VERAMENTE
Anno 1982
Durata 103
Origine ITALIA
Colore C
Genere COMMEDIA
Specifiche tecniche PANORAMICO - EASTMANCOLOR
Produzione CINEMEDIA S.R.L.
Distribuzione TITANUS
Regia
Carlo Vanzina
Attori
Diego Abatantuono Donato/Franco/Tirzan
Massimo Boldi Massimo
Stefania Sandrelli Loredana
Teo Teocoli Sandrino
Anna Melato Loredana
Yorgo Voyagis
Ugo Conti
Gianfranco Barra
Renzo Ozzano
Clara Colosimo
Salvatore Jacono
Renato D'Amore
Ennio Caracciolo
Roberto Proietti
Guido Nicheli
Francesco Caracciolo
Mauro Vestri
Tony Morgan
Annamaria Torniai
Soggetto
Enrico Vanzina
Carlo Vanzina
Diego Abatantuono
Sceneggiatura
Enrico Vanzina
Carlo Vanzina
Diego Abatantuono
Fotografia
Alberto Spagnoli
Musiche
Mariano Detto
Montaggio
Raimondo Crociani
Scenografia
Giovanni Natalucci
Costumi
Marina Straziota
Trama Film in tre episodi. Nel primo Donato, un meridionale emigrato a Milano, è il capo di un gruppo di scatenati tifosi milanesi dell'Inter. Nel secondo il camionista juventino Tirzan, pur di seguire la sua squadra in Belgio, scambia il suo camion con quello di un collega. Infine l'ultimo episodio: Franco, tifoso dell'Inter, è vittima di uno scherzo da parte degli amici che gli fanno credere di aver fatto 13 al totocalcio.
Note - AIUTO REGIA: MARCO RISI.
Critica "E' un po' superficiale e fa perno soprattutto sul protagonista e la sua parlata 'divertente' ma stucchevole. Diego Abatantuono vale, comunque, più del film." (Telesette)
"Per Diego Abatantuono tre personaggi di super tifoso in puro stile 'curva sud' esagitato, arruffato, s'impegna in performances di alto turpiloquio." (Tv Radiocorriere)
"Abatantuono 'terrunciello' senza limiti, agli ordini di un Vanzina che non aveva ancora pretese d'autore. Una comicità elementare a beneficio del pubblico vasto, ma non per questo priva di trovate divertenti. Certo, è comicità che dura una stagione." (Magazine italiano tv)