Il commissario Maigret

Maigret tend un piege

7,0

1958

Regia: J.Delannoy

Genere: Poliziesco

CAST

Alfred Adam

Paulette Dubost

Jean Gabin

Annie Girardot

Jean Desailly

Olivier Hussenot

Jean Debucourt

Jeanne Boitel

Gerard Sety

Gaby Basset

Jean Tissier

Lino Ventura

Andre Valmy

Guy Decomble

Pierre-Louis Rougin

Maurice Sarfati

Dominique Davray

Lucienne Bogaert

Hubert De Lapparent



IL COMMISSARIO MAIGRET
Anno 1958
Titolo Originale MAIGRET TEND UN PIEGE
Durata 116
Origine FRANCIA, ITALIA
Colore B/N
Genere POLIZIESCO
Tratto da ROMANZO DI GEORGES SIMENON
Produzione INTERMONDIA FILMS/JOLLY FILM, ITALO FRANCESE (JOLLY)
Distribuzione TITANUS
Regia
Jean Delannoy
Attori
Alfred Adam Bargerot
Paulette Dubost Marinette Barberot
Jean Gabin Maigret
Annie Girardot Yvonne Maurin
Jean Desailly Marcel Maurin
Olivier Hussenot Lagrume
Jean Debucourt Il Direttore Della P. J.
Jeanne Boitel M.Me Maigret
Gerard Sety Il Ballerino
Gaby Basset
Jean Tissier Il Giornalista
Lino Ventura Torrence
Andre' Valmy Lucas
Guy Decomble Mazet
Pierre-Louis Rougin
Maurice Sarfati Lapointe
Dominique Davray Marguerite Juteau
Hubert De Lapparent Il Giudice
Lucienne Bogaert M.Me Maurin
Soggetto
Sceneggiatura
Jean Delannoy
Michel Audiard
Rodolphe-Maurice Arlaud
Fotografia
Louis Page
Musiche
Paul Misraki
Trama In un quartiere popolare di Parigi, quattro donne sono state uccise una dopo l'altra allo stesso modo, e l'assassino ha osato farsi beffe dell'ispettore di polizia Maigret, telefonandogli subito dopo il delitto. Benchè manchino sicuri indizi, dai quali l'investigatore possa prendere le mosse, Maigret si mette pazientemente alla ricerca del colpevole. Egli è convinto di aver a che fare con un determinato tipo di delinquente, animato da una sciagurata ambizione, e per toccarlo in quello che egli ritiene sia il suo debole, costringendolo a scoprirsi, arresta, con molta pubblicità, un falso colpevole. Maigret ha chiesto la collaborazione della polizia femminile ed una delle poliziotte viene aggredita dal misterioso assassino, il quale però riesce a sfuggire all'accerchiamento. Tra le persone che seguono la ricostruzione del delitto, fatta dalla polizia, una giovane donna richiama l'attenzione del commissario. Seguendola, Maigret accerta che il di lei marito, Marcel, si trova spesso nella zona del delitto, dove abita la madre di lui, proprietaria di una macelleria; in questa è stato rubato il coltello di cui si è servito l'assassino nell'ultima uccisione. Maigret arresta Marcel e lo sottopone ad uno stringente interrogatorio, che rivela l'anormale personalità del giovane, che il morboso affetto della madre e della moglie tengono prigioniero in un complesso d'inferiorità; si scopre così che egli ha cercato di reagire a questo stato col delitto. Mentre sta interrogando il giovane, Maigret viene avvertito che un delitto quasi identico ai precedenti è stato commesso. L'ispettore è convinto che il nuovo delitto è stato commesso da chi vorrebbe salvare Marcel, e convoca nel suo studio la madre e la moglie dell'assassino mettendole a confronto. Le due donne si scagliano l'una contro l'altra, vantando, ciascuna, il proprio affetto per Marcel: non è difficile a Maigret accertare che chi ha ucciso per salvare Marcel è la moglie.
Note DIALOGHI: MICHEL AUDIARD. DEC.: RENE' RENOUX.