Invito a cena con delitto

Murder by death

7,4

1976

Regia: R.Moore

Genere: Commedia

Genere: Giallo

CAST

Eileen Brennan

Truman Capote

James Coco

Peter Falk

Alec Guinness

Elsa Lanchester

David Niven

Peter Sellers

Maggie Smith

Nancy Walker

Estelle Winwood

James Cromwell

Richard Narita



INVITO A CENA CON DELITTO
Anno 1976
Titolo Originale MURDER BY DEATH
Durata 105
Origine USA
Colore C
Genere COMMEDIA, GIALLO
Specifiche tecniche 35 MM, METROCOLOR
Tratto da BASATO SUL TESTO DI NEIL SIMON, EARL DERR BIGGERS, AGATHA MILLER CHRISTIE
Produzione RAY STARK PER COLUMBIA PICTURES CORPORATION, RASTAR PICTURES
Distribuzione CEIAD - COLUMBIA TRISTAR HOME VIDEO
Regia
Robert Moore
Attori
Eileen Brennan Tess Skeffington
Truman Capote Lionel Twain
James Coco Ispettore Milo Perrier
Peter Falk Sam Diamond
Alec Guinness Jamesir Bensonmum
Elsa Lanchester Jessica Marbles
David Niven Dick Charleston
Peter Sellers Ispettore Sidney Wang
Maggie Smith Dora Charleston
Nancy Walker Yetta
Estelle Winwood Signorina Withers
James Cromwell Marcel
Richard Narita Willie Wang
Soggetto
Neil Simon
Sceneggiatura
Neil Simon
Fotografia
David M. Walsh
Musiche
Dave Grusin
Montaggio
John F. Burnett
Scenografia
Stephen B. Grimes
Costumi
Ann Roth
Effetti
Augie Lohman
Trama Cinque tra i più famosi detective del mondo - un francese, due americani, una inglese, un cinese - vengono invitati "a una cena e assassinio" nel castello di un eccentrico miliardario, il quale promette un milione di dollari esentasse a quello dei cinque che per primo risolverà il caso dell'imminente delitto. Il castello di Twain è ricco di misteri e di sorprese, a cominciare dal maggiordomo cieco e dalla cuoca sordomuta, per continuare con le apparizioni dell'imprendibile anfitrione. Superati i primi scogli di attentati alle persone, messi di fronte a ben tre cadaveri (il terzo, quello dello stesso Twain, pugnalato dodici volte allo scoccare della mezzanotte), gli investigatori si trovano sottoposti a prove mortali da cui si salvano. Non si salvano, invece, dal ridicolo: ogni soluzione è brillante ma falsa. Sono veramente morte le presunte vittime? Chi è il diabolico organizzatore della beffa?
Critica "Tipico giallo-rosa inglese, questo film, godibilissimo per la girandola delle trovate umoristiche e per l'adeguato clima giallo-vampiresco, alla fin fine è una accettabilissima presa in giro di tutto e di tutti. I personaggi sono tratti dalla letteratura gialla classica e graziosamente smontati e ridicolizzati. Ma, accanto ai testi stampati, sulla gogna finiscono inevitabilmente anche i film del genere. E, infine, non vengono risparmiati né i lettori né gli spettatori, poiché anche per loro i rebus finiscono insoluti. Infine, quando la partita sembra chiusa, con un ultimo colpo di scena e cambiamento di personaggio, il film strizza gli occhi anche su se stesso. Relatività delle cose umane? Scetticismo nei confronti della realtà raggiungibile? No, solo spettacolo per lo spettacolo. Qualche allusione maliziosa scompare nel mare del buon umore alla pari dei risvolti pseudocriminali." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 82, 1977)