Psyco

Psycho

8,6

1960

Regia: A.Hitchcock

Genere: Horror

Genere: Thriller

CAST

Janet Leigh

Anthony Perkins

Vera Miles

John Gavin

Martin Balsam

John McIntire

Lurene Tuttle

Simon Oakland

Frank Albertson

John Anderson

Patricia Hitchcock

Mort Mills

Vaughn Taylor



PSYCO
Anno 1960
Titolo Originale PSYCHO
Altri titoli WIMPY
Durata 109
Origine USA
Colore B/N
Genere HORROR, THRILLER
Tratto da DAL ROMANZO DI ROBERT BLOCH
Produzione SHAMLEY PRODUCTIONS
Distribuzione PARAMOUNT
Vietato 16
Regia
Alfred Hitchcock
Attori
Janet Leigh Marion Crane
Anthony Perkins Norman Bates
Vera Miles Lila Crane
John Gavin Sam Loomis
Martin Balsam Detective Milton Arbogast
John McIntire Chambers, Lo Sceriffo
Lurene Tuttle Signora Chambers
Simon Oakland Dr. Richmond
Frank Albertson Il Milionario
John Anderson California Charlie, Il Venditore Di Auto
Patricia Hitchcock Collega Di Marion
Mort Mills Poliziotto Di Pattuglia
Vaughn Taylor George Lowery
Soggetto
Robert Bloch
Sceneggiatura
Joseph Stefano
Fotografia
John L. Russell
Musiche
Bernard Herrmann
Montaggio
George Tomasini
Scenografia
Joseph Hurley
Robert Clathworthy
Costumi
Rita Riggs
Effetti
Clarence Champagne
Trama Marion, impiegata di una società immobiliare, fugge dalla città per raggiungere il suo fidanzato, con quarantamila dollari sottratti ad un cliente. Prima però di raggiungere la casa di Sam, il fidanzato, si ferma a pernottare in un motel gestito da Norman, uno strano tipo di giovane oppresso dall'autoritario carattere della madre. Mentre sta facendo una doccia, prima di andare a letto, Marion viene uccisa. Preoccupata per la scomparsa di Marion, sua sorella Lila si reca da Sam per averne notizie, ma il ragazzo non ha visto arrivare Marion. Della scomparsa s'interessa un detective privato che, dopo aver visitato tutti gli alberghi, si reca anche nel motel di Norman, dove però viene ucciso e fatto scomparire. Lila e Sam, per scoprire il mistero, si recano presso il motel e riescono ad appurare la verità. Mentre Lila sta per cadere in una mortale insidia Sam giunge in tempo e scopre che l'autore dei precedenti misfatti è Norman, il quale, sconvolto dalla morte della madre - da lui stesso uccisa in uno scatto di gelosia - ne ha assimilato la personalità fino al punto di travestirsi da donna prima di compiere i suoi delitti.
Critica La scena della doccia (45" per i quali servirono sette giorni di lavorazione seguendo uno story board di ferro) superava i limiti consentiti a quei tempi nella rappresentazione della violenza.