Merletto di mezzanotte

Midnight lace

6,8

1960

Regia: D.Miller

Genere: Giallo

CAST

Doris Day

Rex Harrison

John Gavin

Myrna Loy

Roddy McDowall

Herbert Marshall

Natasha Parry

Hermione Baddeley

Anthony Dawson

Richard Lupino

Doris Lloyd

Hayden Rorke

Rhys Williams

Richard Ney

John Williams (II)



MERLETTO DI MEZZANOTTE
Anno 1960
Titolo Originale Midnight Lace
Durata 109
Origine USA
Colore C
Genere GIALLO
Specifiche tecniche 35 MM, EASTMANCOLOR
Tratto da Testo teatrale "Matilda Shouted Fire" di Janet Green
Produzione ROSS HUNTER, MARTIN MELCHER PER ARWIN PRODUCTIONS, UNIVERSAL PICTURES
Distribuzione UNIVERSAL
Regia
David Miller
Attori
Doris Day Kit Preston
Rex Harrison Anthony 'Tony' Preston
John Gavin Brian Younger
Myrna Loy Zia Bea
Roddy McDowall Malcolm
Herbert Marshall Charles Manning
Natasha Parry Peggy Thompson
Hermione Baddeley Dora Hammer
Anthony Dawson Roy
Richard Lupino Simon Foster
Doris Lloyd Nora
John Williams (II) Ispettore Byrnes
Hayden Rorke Dr. Garver
Rhys Williams Victor Elliot
Richard Ney Daniel Graham
Soggetto
Janet Green
Sceneggiatura
Ivan Goff
Ben Roberts
Fotografia
Russell Metty
Musiche
Frank Skinner
Canzone "Midnight Lace" di Joe Lubin e Curly Howard; "What Does a Woman Do?" di Allie Wrubel
Montaggio
Leon Barsha
Russell F. Schoengarth
Scenografia
Robert Clatworthy
Alexander Golitzen
Costumi
Irene
Trama Kit Preston, una ricca americana sposata da pochi mesi con un finanziere londinese e stabilitasi con lui in Inghilterra, è perseguitata ed ossessionata da un misterioso individuo che, per mezzo del telefono e nascosto nell'oscurità della nebbia, le rivolge paurose minacce. Questo assedio si svolge in circostanze tanto strane ed illogiche che né l'affabile e premuroso consorte, né la polizia danno molto credito alle rivelazioni di Kit, spinta dal terrore sull'orlo della follia. Il mistero verrà però chiarito grazie al provvidenziale intervento di un altro personaggio che costringerà il criminale ad uscire dall'ombra e tentare l'omicidio tante volte minacciato...
Critica "Il film ricalca fedelmente la classica struttura narrativa del genere 'giallo', disponendo in modo ingegnoso i colpi di scena ed usando con abilità degli elementi e dei personaggi a disposizione per tener sempre desta e trepidante l'attenzione del pubblico. Un valido aiuto alla fatica del regista è portato dalla sicura es esperta interpretazione di un gruppo di valenti attori." (Segnalazioni Cinematografiche, vol.49, 1961)
"Passabile thriller, disseminato di colpi di scena e troppe piste false, che comunque non riusciranno a ingannare i giallisti più smaliziati. Doris Day, più cinguettante di una tredicenne alla prima cotta, si conferma una rompiballe di dimensioni galattiche nell'impossibile imitazione di Ingrid Bergman ('Angoscia'). Peccato che si salvi". (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 15 luglio 2000)